Sciopero aereo domani, l'elenco dei 113 voli Alitalia cancellati

Sciopero aereo domani L'elenco dei 113 voli Alitalia cancellati

di Mauro Evangelisti
Dopo il lunedì nero causato dal sabotaggio della linea dell'alta velocità vicino a Firenze, ieri, mercoledì,  nuovi disagi per i trasporti causati dallo sciopero nazionale proclamato da Cgil, Cisl e Uil. Se su scala nazionale i sindacati hanno parlato di una percentuale di adesione che ha toccato anche punte dell'80 per cento, a Roma l'impatto è stato molto più limitato, visto che le metropolitane non si sono fermate, i bus per strada c'erano (sia pure in misura ridotta) e la percentuale di adesione è stata, secondo l'Agenzia della Mobilità, del 15 per cento in Atac (lo sciopero era tra le 12.30 e le 16.30).

A stazione Termini qualche disagio in più per i regionali e gli intercity soppressi (in questo caso l'astensione dal lavoro era stata proclamata tra le 9 e le 17), ma non si sono viste le scene da girone dantesco di lunedì scorso. Dalle altre città partecipazione più alta allo sciopero per il trasporto pubblico locale: 92 per cento a Bari, 85 a Salerno, 75 a Bologna. A Milano si è fermata la metropolitana (nel capoluogo lombardo lo sciopero di Atm è stato previsto tra le 18 e le 22).

AEROPORTI
I timori di chi deve viaggiare ora sono tutti rivolti a ciò che potrebbe succedere venerdì 26 luglio quando lo sciopero confermato da Cgil, Cisl e Uil (seguito di quello di ieri) interesserà tra le 10 e le 14 gli aeroporti. Si fermano piloti, assistenti di volo e tecnici della manutenzione e personale di terra di Alitalia e delle altre compagnie aeree, gli addetti all'handling, al catering e delle gestioni aeroportuali. Hanno però rinviato al 6 settembre lo sciopero i piloti e gli assistenti di volo di Fnta, la federazione nazionale del trasporto aereo al quale aderiscono Anpac, Anpav e Anp. Alitalia comunque ha attivato un piano straordinario e cancellato 113 voli.


QUI L'ELENCO DEI VOLI ALITALIA CANCELLATI


Spiegano dalla compagnia: «Prevediamo l'impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali per riprenotare i viaggiatori coinvolti, si prevede che il 60% dei passeggeri riesca a viaggiare nella stessa giornata del 26 luglio». Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti ieri sono stati convocati al Ministero dei Trasporti: «Abbiamo preso atto della disponibilità del Ministero a incontrarci, a partire dal 23 settembre, sulle questioni poste nella nostra piattaforma unitaria che vanno dalla politica dei trasporti alla politica per le infrastrutture».
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Luglio 2019, 13:05
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