Nomine Asl Lazio, Zingaretti e D'Amato indagati con altre sette persone. Ipotesi abuso d'ufficio

Nomine Asl Lazio, Zingaretti e D'Amato indagati con altre sette persone. Ipotesi abuso d'ufficio

Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti e l'assessore alla sanità Alessio D'Amato sono indagati dalla Procura di Roma in relazione alla vicenda delle nomine nelle Asl regionali, avvenute nel 2019.

Nell'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, si ipotizza il reato di abuso d'ufficio. Il gip di Roma ha notificato la proroga delle indagini anche per altre 7 persone, tra cui Andrea Tardiola, segretario della giunta della Regione Lazio, Renato Botti, all'epoca dei fatti responsabile della direzione della Salute della Regione Lazio e a Vincenzo Panella, direttore generale dell'ospedale Umberto I. Ora la procura dovrà decidere se chiedere il rinvio a giudizio per gli indagati o sollecitare l'archiviazione del procedimento. Sulla vicenda, mesi fa, il consigliere regionale di Fd'I Antonio Aurigemma aveva presentato un'interrogazione.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Gennaio 2021, 16:19
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