È iniziato questa mattina intorno alle 9.30 al Tribunale di Frosinone il processo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro la notte tra il 5 e il 6 settembre dell'anno scorso. Alla sbarra quattro persone, accusate di omicidio volontario aggravato dai futili motivi: sono i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. Tranne Belleggia, detenuto ai domiciliari e presente in aula, gli altri tre imputati sono collegati in videoconferenza: Pincarelli e Gabriele Bianchi da Rebibbia, Marco Bianchi da Viterbo.
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Durante l'udienza, la prima del processo, sono state presentate le richieste di costituzione di parte civile dalla famiglia della vittima, il padre Armando, la madre Lucia e la sorella Milena, e dai comuni di Colleferro, dove è avvenuto l'omicidio, di Paliano, dove viveva il 21enne ucciso, e Artena, dove risiede la «Banda» dei 4 imputati nel processo. Parere favorevole è stato espresso dal Pm Giovanni Taglialatela.
La mamma: «Cosa provo? Solo tristezza»
«Mio figlio è presente con noi oggi e ci dà la forza di affrontare l'udienza», le parole della mamma.
Legale Pincarelli: non c'entra con gli altri tre
Anche l'avvocato di uno degli imputati, Loredana Mazzenga, che difende Mario Pincarelli, ha parlato con i giornalisti prima dell'udienza: «Affrontiamo il processo con il massimo rispetto sia per la vittima che per la famiglia, ma lottando per riconoscere i ruoli di responsabilità diversi per i quattro ragazzi imputati», le parole della legale. «Il mio assistito ha avuto una posizione marginale - aggiunge - e avrà modo di dimostrare il suo involontario coinvolgimento».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Giugno 2021, 12:26
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