Weekend da vivere. Da Nicola Piovani a Coez, la musica conquista la scena. Non mancano mostre, spettacoli e celebrazioni

Weekend da vivere. Da Nicola Piovani a Coez, la musica conquista la scena. Non mancano mostre, spettacoli e celebrazioni

di Valeria Arnaldi

Classica, pop, rap: la musica anima il fine settimana, tra celebrazioni e concerti. Senza trascurare, ovviamente, appuntamenti espositivi e teatrali. Più modi - e occasioni - per fare festa.

MUSICA. L’Auditorium Parco della Musica festeggia vent’anni di storia: i primi concerti, infatti, si sono tenuti il 21 aprile 2002. Il 21 aprile, alle 17.30, sul palco della Sala Sinopoli saliranno Antonio Pappano, direttore musicale dell’Accademia di Santa Cecilia e Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia, nonché il Premio Oscar e artista residente di Musica per Roma Nicola Piovani per l’esecuzione delle musiche da lui composte per il film “Caro Diario”. E ancora, Schola Cantorum dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Jazz Campus Orchestra Junior e Kids dell’Auditorium Parco della Musica. Ad accompagnare le esecuzioni, la proiezione di immagini della struttura, dal 1995 al 2002, dal cantiere, quindi, all’apertura e oltre, guardando ai concerti più significativi ospitati nei due decenni.

Antonio Pappano e Luigi Piovano (foto Musacchio, Ianniello e Pasqualini)

La giornata darà il via a otto mesi di appuntamenti speciali, nei quali l’Accademia nazionale di Santa Cecilia proporrà eventi con Antonio Pappano, Jaap van Zweden, Daniel Harding, nonché l’“Elektra” di Richard Strauss in forma di concerto diretta da Pappano e “La fanciulla di neve” di Cajkovskij con Milena Vukotic come voce recitante. E la Fondazione Musica per Roma presenterà la prima mondiale di “Relative Calm” del drammaturgo Bob Wilson e della coreografa Lucinda Childs. Poi, in esclusiva per l’Italia, i concerti di Moderat, Cat Power, Aurora, Rufus Wainwright e Gregory Porter. E molto altro, fino ad arrivare al 21 dicembre, data in cui si chiuderanno le celebrazioni, con  una giornata di concerti e convegni, a vent’anni dall’inaugurazione della Sala Santa Cecilia.

Si festeggia anche alla Casa del Jazz, che compie diciassette anni e li celebra con un ricco cartellone di eventi, dal 21 al 24 aprile. Tra i tanti appuntamenti, l’ultimo giorno, l’esibizione evento del trio Reunion, con  Enrico Pieranunzi, Riccardo Del Fra, Roberto Gatto.

Ancora note. Il 21 aprile, al teatro Ciak, il concerto benefico per l’Ucraina:  in scena, Stefano Fresi e Cristiana Polegri con gruppi emergenti locali. Lo stesso giorno, all’Atlantico Live!, Coez, in attesa di rivederlo sul palco del Primo Maggio. Il 21 e il 22 aprile, all’Auditorium della Conciliazione, invece, la scena sarà per Tommaso Paradiso. Ricca anche l’offerta del 22 aprile: Le Orme in concerto all’Auditorium Parco della Musica, Latte e i suoi derivati, all’Orion Club. E il giorno dopo, al Cotton Club, gli Adika Pongo, formatisi a Roma nel 1993 per volontà di Niccolò Fabi, Lorenzo Salvatori, Aidan Zammit, Leonardo D’Angelo e Alessandro e Eleonora Benedetti.

TEATRO. Alla Sala Umberto, fino al 24 aprile, riflettori accesi su “Persone naturali e strafottenti”, con Marisa Laurito, Giovanni Anzaldo, Giancarlo Nicoletti e Livio Beshir, per la regia di Giancarlo Nicoletti. Una tragicommedia di Giuseppe Patroni Griffi, tra sorriso e poesia, situazioni grottesche e cinismi. «C’è, in questo testo del 1973, un sottobosco di attualità così tangibile e una poetica di fondo cosìlucida e disincantata - si legge nelle note d regia - da farne a tutti gli effetti un testo ancora fortemente contemporaneo, e perciò di teatro necessario. Emarginazione, violenza, distanze socio-culturali, violenza sessuale e psicologica, la ricerca continua di un altro che non esiste: la drammaturgia di Patroni Griffi è cruda e ironica, scandalosa e poetica, verbosa e visionaria».

E al Teatro Manzoni, dal 21 aprile fino al 15 maggio, “Due giorni a settimana”, protagonisti Stefano Sarcinelli e Marco Marzocca, che firmano anche la regia, in scena con Leonardo Fiaschi.

Articolata la trama: nel corso di una giornata di audizioni, salgono in scena dieci personaggi interpretati da Marco Marzocca, e da Leonardo Fiaschi.

ARTE. Da 21 al 24 aprile, si festeggia anche il Natale di Roma. Primo, “dono”, il 21 aprile, l’accesso gratuito ai musei civici e alle mostre ospitate. E per l’occasione, ai Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, inaugurerà “Synesthesia”, installazione multisensoriale e interattiva, a cura di Severino Alfonso e Loukia Tsafoulia, che indaga il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, attraverso la tecnologia. L’opera, che guarda anche alle scienze della salute emergenti, è realizzata da Synesthetic Research and Design Lab, Thomas Jefferson University e College of Architecture and Built Environment.

Nuovi appuntamenti espositivi pure al Museo delle Mura: il 22 aprile, in occasione dell’Earth Day, aprirà la collettiva “Ghê Gaia Terra: 40 artisti a confronto sul rapporto uomo/natura”, a cura di Antonietta Campilongo, con opere di ventinove artisti, tra pittura e scultura, e video e performance di undici creativi. Obiettivo, sollecitare la riflessione sulla salute del pianeta e sul suo futuro, facendo dell’arte uno strumento di diffusione della filosofia “green”. «C’è un grido di dolore, un grido di aiuto, un urlo di disperazione, che viene dalla nostra Gaia Terra o Ghê come la chiamavano gli antichi greci - scrive Alice Straffi, nel testo critico - che sempre di più, in seguito allo sviluppo industriale, ha portato una crescita enorme dell’uso di risorse non rinnovabili, dello sfruttamento del territorio, della produzione di rifiuti, nella creazione di sostanze di sintesi non riciclabili dai processi naturali. L’uomo diventa così uno dei principali responsabili delle alterazioni all’ambiente».

PLANETARIO. Porte nuovamente  aperte al Planetario di Roma, all’interno del Museo della Civiltà Romana. Chiuso dal 2014, infatti, dopo importanti interventi di riqualificazione e con nuove soluzioni tecnologiche all’avanguardia, il Planetario sarà inaugurato il 21 aprile, nel pomeriggio, per poi tornare ad essere accessibile al pubblico dal giorno dopo. Datato 1928, è il più antico planetario del mondo al di fuori della Germania. Le operazioni effettuate, grazie a un sistema di videoproiettori ad altissimo contrasto con risoluzione 4K, garantiscono una visita immersiva e visioni profondamente realistiche delle superfici di Terra, Luna e Marte, consentendo di guardare anche oltre, facendosi affascinare dall’universo.

GUSTO. Show cooking, seminari, conferenze e contest, oltre ovviamente a una parte dedicata agli espositori. Il mondo del gusto si mette in mostra. Dal 24 fino al 27 aprile, Roma Food Excel, fiera capitolina dedicata al settore enoagroalimentare, animerà gli spazi della Fiera di Roma, all’insegna di eccellenza e “gola”, tra pasticceria, gelateria, bomboniera, pizzeria, pasta fresca, birra, vino, nonché ristorazione, bar, pubblici esercizi e hotel. E “sfide”. Nel calendario, infatti, spiccano più contest, a partire dal Campionato del Mondo di Pizza Senza Frontiere, che il 25 e il 26 aprile vedrà competere grandi talenti della scena internazionale, e senza trascurare i concorsi “Gelato Movida” e “Palatino d’Oro”, tappa per la selezione nell’Urbe dei gelatieri che prenderanno parte alla finale della Coppa Italia di Gelateria.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Aprile 2022, 07:59
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