Sabaudia, va al ristorante e contrae la salmonella: «Colpa di un piatto di vongole»

Va al ristorante e contrae la salmonella: «Colpa di un piatto di vongole»

Una sera d'estate di quelle dove i pensieri sono più sciolti e ci si sente liberi. C'è solo la voglia di rilassarsi e godersi una bella cena sul mare in compagnia del proprio ragazzo. Peccato che uno spaghetto con le vongole però possa mandare di traverso tutti i piani. Ed è così che S. M. romana di 30 anni è ricoverata da una decina di giorni allo Spallanzani di Roma per aver contratto la Salmonella. Colpevole sarebbe un mollusco avariato mangiato in un ristorante di Sabaudia. Il tutto è successo la sera di ferragosto. Lo scrive Il Messaggero in un articolo a firma di Bernardini.

La 30enne ha accusato i primi sinomi il giorno seguente: mal di stomaco, vomito e febbre alta, con punte di 39 gradi. I sintomi sono peggiorati con il passare delle ore tanto da decidere di tornare a Roma e recarsi al pronto soccorso del policlinico Casilino. Immediata la diagnosi: salmonella. Dopo 5 giorni è stata trasferita all’Istituto Spallanzani dove è in isolamento. Ora sta bene ma la salmonella l’ha presa al fegato e diversi valori risultano ancora sballati per questo deve restare sotto osservazione.


Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Agosto 2021, 16:11
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