Viadotto della Magliana, quel controllo dei vigili del fuoco di cui non si è mai saputo l’esito

Viadotto della Magliana, quel controllo dei vigili del fuoco di cui non si è mai saputo l’esito
Rischi concreti e conosciuti, tanto da far partire, nello scorso mese di aprile, un'interrogazione parlamentare. Eppure, finora, nessuno ha risposto in merito alle condizioni del viadotto della Magliana, il ponte che collega Roma Sud con Fiumicino, progettato da Riccardo Morandi, lo stesso autore del ponte crollato a Genova.

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Le condizioni del ponte sono note: ha quasi 70 anni, oltre 20 in più rispetto al normale ciclo di vita di un'infrastruttura del genere, per costruzione e materiali. Migliaia di romani, però, viaggiano in auto proprio su questo viadotto, nel quartiere della Magliana, e il deputato Pd Claudio Mancini ha rivelato di aver già chiesto spiegazioni su un presunto sopralluogo dei vigili del fuoco che avrebbe dovuto verificare la sicurezza carrabile della struttura.

«Stiamo parlando di un'arteria che ha superato da tempo il limite massimo di servizio consentito, pari a 50 anni, essendo stata costruita nel 1950. Fa parte del tratto urbano dell'autostrada Roma-Fiumicino e intorno alla struttura ci sono troppi dubbi, ci sono troppi dubbi, anche da parte di molti esperti del settore, come ad esempio la Facoltà di ingegneria dell’Università la Sapienza, che, in uno studio, avrebbe evidenziato lo stato di insicurezza e una significativa decadenza fisica del ponte» - ha spiegato Mancini, che ha chiesto al ministro dell'Interno di Matteo Salvini di occuparsi del caso - «Mi auguro che lui possa rispondere al più presto all'interrogazione di quattro mesi fa, non possiamo rinviare ogni rassicurazione sulla sicurezza del ponte della Magliana, visto anche il silenzio assordante dell'amministrazione Raggi».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Agosto 2018, 14:50
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