Attivo il primo centro vaccini all'aeroporto di Fiumicino. La prima dose a un oculista: «Sono emozionato»

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È attivo da questa mattina al «Leonardo da Vinci» di Fiumicino il nuovo Centro Vaccini della Regione Lazio realizzato per la prima volta in uno scalo italiano, grazie alla collaborazione di Aeroporti di Roma e della Croce Rossa Italiana che gestirà l'inoculazione dei vaccini attraverso il suo personale sanitario. Nella prima giornata saranno somministrate 400 dosi del vaccino Astra-Zeneca destinate agli operatori sanitari tra i 18 e i 55 anni.

La struttura di circa 1.500 metri quadri, interamente coperti e riscaldati, sarà in grado di somministrare fino a 3mila dosi di vaccino giornaliere quando opererà 24 ore al giorno. È stata allestita utilizzando una parte degli oltre 22mila metri quadri di superficie messi a disposizione da Aeroporti di Roma nel parcheggio Lunga Sosta, dove dallo scorso settembre è attiva l'area Drive-in per i test Covid-19, anche questa gestita dalla Cri.

 

Primo centro vaccinale in un aeroporto

Il centro vaccinale funzionerà seguendo le indicazioni che verranno stabilite dalle autorità sanitarie, con accesso esclusivamente su prenotazione. Come per il centro di testing rapido, attivo nell'area «Arrivi» del Terminal 3 di Fiumicino e successivamente per l'avvio del più grande «drive-in» per test rapidi e molecolari del Lazio, anche questa struttura è stata realizzata grazie alla proficua collaborazione con Regione Lazio, Usmaf, Istituto Spallanzani, Croce Rossa Italiana e conferma come Aeroporti di Roma, fin dall'inizio della pandemia continui a garantire il massimo supporto possibile alle Istituzioni e al territorio. Adr, infatti, oltre ad aver messo a disposizione l'area, ha realizzato la progettazione, l'impiantistica interna e esterna, la pavimentazione dell'area e la relativa viabilità, i bagni esterni, i box di vaccinazione e il sistema di filodiffusione sonora.

Il centro vaccinale di Fiumicino disporrà di 65 cabine, di cui 25 per l'inoculazione dei vaccini, 160 sedute nell'area di osservazione medica, un parcheggio auto di circa 330 posti.

La struttura sarà anche dotata di servizi igienici, oltre ad essere disponibile un servizio di ristorazione. La nuova area dedicata alla somministrazione dei vaccini è facilmente raggiungibile dall'autostrada Roma-Fiumicino grazie anche a una segnaletica stradale dedicata e resterà aperta sette giorni su sette. L'area ad alto isolamento termico, è dotata anche di un innovativo tunnel per la decontaminazione e il rilevamento della temperatura.

Il primo vaccinato è un oculista di 54 anni

È stato un medico oculista di 54 anni, professore universitario a Tirana e libero professionista, ad aver ricevuto alle 7.40 la prima somministrazione del vaccino AstraZeneca nel nuovo Centro Vaccinale anti-covid presso il parcheggio Lunga sosta Adr dell' aeroporto di Fiumicino, attivo da questa mattina. Nell'Hub si concluderà la vaccinazione dei medici liberi professionisti e altri professionisti sanitari under 55 anni. L'oculista vaccinato si chiama Marco Buglione: «Spero che questa pandemia sia fermata presto», ha detto poco prima dell'inoculazione alle 7.40. 

«Sono emozionato. Sono qui per ricevere il vaccino AstraZeneca e spero funzioni benissimo - ha detto Buglione, facendo vedere il pollice in su in segno di soddisfazione e fiducia. «Mi sembra doveroso che sia somministrato, al di là di tutte le discussioni sui vaccini che ci sono state: un vaccino è sempre un vaccino, studiato da persone che hanno portato a dei risultati che non sono assolutamente da sottovalutare - ha aggiunto l'oculista -. Credo sia un vaccino di produzione di eccellenza. Gli inglesi, tra i popoli migliori al mondo, lo hanno studiato bene ad Oxford. Speriamo poi che tutti i vaccini funzionino bene e che questa storia orrenda finisca presto, per tutti».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Febbraio 2021, 12:17
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