Un cigno reale nel porto turistico di Ostia salvato dalla Lipu: aveva un'esca da pesca sulle zampe

Un cigno reale nel porto turistico di Ostia salvato dalla Lipu: aveva un'esca da pesca sulle zampe
Mattinata di grandi emozioni al Porto Turistico di Roma.  Due diportisti notano uno splendido esemplare di Cigno Reale in difficoltà all’interno del bacino portuale, a causa di una possibile lenza da pesca. Subito allertano l’Unita’ Navale della Guardia di Finanza Sez. Operativa Navale Lido di Ostia, la quale contatta il vicino Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia. Il responsabile del CHM Lipu Ostia, Alessandro Polinori, insieme ad alcuni volontari Lipu, si reca subito sul posto, confermano l’effettiva gravità del problema. Chiesto il supporto dei finanzieri, una loro motovedetta inizia a seguire il Cigno cercando di catturarlo, mentre successivamente arriva a supporto un gommone del Porto Turistico di Roma, dove sale il responsabile Lipu. 
Il salvataggio non è dei più semplici, poiché il cigno ha una grossa esca artificiale con diversi ami, che tengono ancorata una delle zampe al dorso, ma riesce comunque a spostarsi velocemente, battendo le ali sull’acqua. Nel frattempo sulla spiaggia accorrono curiosi, i bambini della Scuola del Mare e gli studenti della Scuola Americana Overseas, che hanno in programma una visita all’oasi Lipu. Dopo numerosi tentativi ed un tuffo in mare (fuori stagione!) del responsabile Lipu, alla fine il Cigno viene fortunamente catturato, tra gli applausi del pubblico e la grande soddisfazione di tutti coloro che si sono dati da fare per salvare questo meraviglioso animale.
A tal proposito ha dichiarato Alessandro Polinori, Responsabile CHM Lipu Ostia e Consigliere Nazionale Lipu: “La giornata di oggi ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante la collaborazione con cittadini, enti ed istituzioni. Senza il supporto dell’Unita Navale della Guardia di Finanza Sez. Operativa Navale Lido di Ostia, della direzione e relativi operatori del Porto Turistico di Roma e di tanti cittadini, non sarebbe stato possibile salvare questo meraviglioso Cigno Reale, probabilmente nato negli anni passati proprio all’interno della nostra oasi. Il problema delle lenze killer causa ogni anno la morte di un numero impressionante di animali selvatici, oltre che rappresentare un grave pericolo per i bagnanti, in particolare per i bambini. Da questo punto di vista è stato molto utile che molti studenti abbiamo assistito al salvataggio, ricevendo sicuramente un messaggio molto forte legato alla tutela del Mare e di tutti i suoi abitanti. Ora il Cigno Reale è in salvo e sarà visitato presso il Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma. Nei prossimi giorni forniremo ulteriori aggiornamenti, nel frattempo ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a questo avventuroso recupero, che consentirà a questo meraviglioso animale di tornare presto libero sul nostro Litorale”.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Aprile 2018, 20:25
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