Roma, minaccia le pompe funebri dopo il funerale della madre: «Cerimonia brutta, voglio 450 euro»

Minaccia pompe funebri dopo il funerale della madre: «Cerimonia brutta, voglio 450 euro»
Ventidue persone arrestate nel giro di pochi giorni a Tor bella Monaca, enclave dello spaccio e della criminalità a Roma. Le operazioni sono state condotte dai carabinieri della Compagnia di Frascati.  Sono state controllate e identificate oltre 100 persone, 70 veicoli ed elevate 7 contravvenzioni al codice della strada, e 40 persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari.

NON SOLO SPACCIO - In manette, con l’accusa di tentata estorsione aggravata e continuata, è finito un romano di 28 anni, nullafacente e con precedenti, per aver tentato di estorcere circa 450 euro, ad una impresa di pompe funebri, perché non soddisfatto dei servizi resi in occasione delle esequie della defunta madre nel mese di dicembre dello scorso anno.​ Con diversi e gravi messaggi minatori il 28enne ha cercato di ottenere un “risarcimento” ma è stato denunciato.

PUSHER - I militari hanno arrestato 3 spacciatori, due romani di 23 e 43 anni, e un tunisino di 23, tutti nullafacenti e con precedenti penali, sorpresi a cedere dello stupefacente ad un giovane acquirente, anche lui identificato e segnalato quale assuntore, nei pressi di una nota piazza di spaccio. A seguito della perquisizione sono stati sequestrati una decina di dosi di cocaina e circa 800 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Dopo l’arresto i 3 sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.  I militari hanno notificato ad un romano di 67 anni, con precedenti, l’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, per il reato di spaccio.

FURTI - Ad un romano di 33 anni, i militari hanno notificato un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Roma, per reati contro il patrimonio.
Ad un romano di 32 anni, con precedenti e ad un altro romano di 28 anni, con precedenti e sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, i militari hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale ordinario di Roma, per il reato di spaccio di stupefacenti in concorso. Infine i Carabinieri hanno notificato due ordini di detenzione domiciliare, per il reato di furto aggravato in abitazione, sono stati notificati rispettivamente ad un romano di 63 anni, e a un 24enne, di Palestrina, entrambi nullafacenti e con precedenti. 

Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Aprile 2019, 12:40
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