Tivoli, morto di stenti con la pensione in tasca: ritrovato dopo due settimane in stato di decomposizione

Disposta l'autopsia per chiarire le cause del decesso

Tivoli, morto di stenti con la pensione in tasca: ritrovato dopo due settimane in stato di decomposizione

Morto di stenti, sotto il sole cocente, ritrovato solo 15 giorni dopo in avanzato stato di decomposizione. A Tivoli (Roma), in via Tigli, il 27 luglio è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di 82 anni, la cui scomparsa non aveva allarmato nessuno per almeno due settimane. Viveva da solo e non aveva parenti prossimi. A fare la macabra scoperta, per puro caso, è stato il proprietario della casa dove viveva l'uomo. In tasca aveva ancora la pensione ritirata alle poste.

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Morto con la pensione in tasca, il dramma a Tivoli 

Il medico legale (intevervenuto assieme ai carabinieri), che non ha trovato segni di violenza sul corpo dell'uomo, ha stabilito la data del decesso, ma non si esclude possa essere anche meno recente, dal momento che la pensione si ritira di prassi i primi del mese. È stato ritrovato riverso in strada, in stato di decomposizione.

Il bastone, che l'anziano usava per aiutarsi a camminare, è stato trovato poco distante dal cadavere. Secondo la ricostruzione, potrebbe essere inciampato nella stradina disconnessa che portava ad un terreno agricolo di sua proprietà. L'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia per chiarire definitivamente le cause del decesso. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Luglio 2022, 11:55
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