Rigoletto come Ben Hur, così il Teatro dell’Opera conquista il Circo Massimo e l’Europa post Covid

Rigoletto come Ben Hur, così il Teatro dell’Opera conquista il Circo Massimo e l’Europa post Covid

di Stefania Cigarini
Il Teatro dell’Opera di Roma sarà il primo ente lirico internazionale a tornare agli spettacoli dal vivo nell’Europa post emergenza Covid. Rimandati al 2021 i live dei big - Bocelli, Baglioni, Bolle - la stagione si concentra sulla lirica e il balletto: 5 produzioni per 21 spettacoli, dal 16 luglio al 13 agosto, al Circo Massimo.

TERME VS BEN HUR - Il Circo è uno scenario concepito già dal II secolo avanti Cristo per essere monumentale luogo di spettacolo (le corse equestri). Scartata l’ipotesi del consueto, spettacolare, proscenio di Caracalla: gli scavi in corso e le vestigia non avrebbero permesso di ampliare platea e palco secondo le norme Covid.

LA PRIMA PER I PRIMI - I mille spettatori del debutto, il 16 luglio con Rigoletto, saranno medici e operatori sanitari che si sono battuti vis à vis con il virus: «Per regalare loro un momento di serenità dopo il periodo duro e complesso che hanno vissuto», ha spiegato la Sindaca Raggi.

ET VOILÀ, IL TEATRO - È in corso la costruzione, all’interno del Circo Massimo, di un palco di 1500 metri quadrati (500 mq più del Costanzi) e di una platea della capienza di 1000 spettatori: «Che potrebbero diventare agevolmente 1400» ha spiegato Albino Ruberti, capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio.

I CONTI E LA CREATIVITÀ - Rigoletto e Le quattro stagioni sono nate apposta per questo spazio: «Soluzioni creative per rispettare i limiti imposti dal coronavirus, e in tempi brevi. Questa è stata la nostra sfida» ha confermato il sovrintendente Carlo Fuortes, aggiungendo: «Il bilancio 2019 avrà un risultato positivo in utile. Approveremo anche un assestamento per il pareggio di bilancio nel 2020. Non ci saranno conseguenze sui conti del teatro». 

IN BALLO C’È LA SCUOLA - «Siamo la prima compagnia di un importante ente lirico che è ritornata a ballare. L’Opera di Parigi forse riprenderà a marzo» Parola della direttrice ed étoile Eleonora Abbagnato che, per le prove in sicurezza, ha scelto la palestra di una scuola del 14° Municipio.

IL PROGRAMMA - 
 RIGOLETTO diretto da Daniele Gatti per la regia di Damiano Michieletto (16,18,20/07)
 IL BARBIERE DI SIVIGLIA con Davide Luciano, Giorgio Misseri, Chiara Amarù, Miriam Albano (22,29 /07; 1,4, 8,11,13/08)
 LE QUATTRO STAGIONI di Vivaldi coreografate da Giuliano Peparini per il Corpo di ballo del Teatro e voce di Alessandro Preziosi (25,26, 30/07; 2,3/08)
 LA VEDOVA ALLEGRA di Lehar in forma di concerto per Nadja Mchantaf e Markus Werba (31/07; 5,7,12/08)
 ANNA NETREBKO E YUSIF EYVAZOV, si sono conosciuti al Teatro dell’Opera e regalano due recital gala “Omaggio a Roma” (6 e 9/08)
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Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Giugno 2020, 11:34
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