Roma, arriva la doppia licenza di guida per i taxi

Aumenteranno anche le corse

Roma, arriva la doppia licenza di guida per i taxi

di Emiliano Pretto

Raddoppiare le corse dei taxi nella Capitale, senza aumentare il numero delle vetture e delle licenze? Si può fare, e questo è esattamente l’obiettivo che si pone il Comune di Roma con lo sblocco delle cosiddette “doppie guide” per i taxi capitolini, un passaggio reso possibile dall’adeguamento di un articolo già presente nel regolamento capitolino sui taxi, ma mai attuato. Il tema sarà oggetto di una presentazione ufficiale alla città in tempi strettissimi ma Leggo è in grado di anticiparne alcuni contenuti.


Come funzioneranno, dunque, le doppie guide? Di fatto il Comune di Roma concederà la possibilità di far guidare la stessa auto, evidentemente su turni differenti della giornata, a diversi autisti. In questo modo il singolo taxi, invece di fermarsi in pausa per diverso tempo durante le 24 ore lavorative, potrà coprire altre fasce orarie, garantendo più auto sulle strade, quindi più corse per l’utenza, e maggiore possibilità di lavoro e guadagno per i tassisti. L’adesione non sarà automatica, ma il potenziale beneficio per la città è quello di “raddoppiare” le circa 7700 auto in circolazione.

Il tema, come sempre, è quello dello scarso numero di taxi presenti a Roma: 276 auto bianche ogni centomila abitanti, molte in meno in percentuale, rispetto ad altre città come Londra, Barcellona, Dublino o Madrid.


Sullo sfondo, non a caso, resta anche la questione del numero delle licenze. Per ora non è previsto alcun annuncio, ma a quanto apprende Leggo in Campidoglio si sta lavorando alla possibilità di concedere nel medio periodo circa 500 licenze, previo confronto con i sindacati. Intanto, in attesa delle novità sul fronte taxi, da Ostia arriva infine una buona notizia sul servizio notturno di autobus. Proprio ieri l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, ha annunciato che a partire da lunedì 8 maggio sarà attivo sul territorio del X Municipio un nuovo servizio della rete bus notturna. «Il provvedimento – ha spiegato Patanè – nasce per potenziare il trasporto pubblico in territori oggi sono scoperti dal servizio notturno quali Ostia Ponente, Infernetto, Casal Palocco, Acilia, Axa e Axa-Malafede».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Maggio 2023, 08:15
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