Straniero aggredito a calci e pugni e rapinato sul bus: tre arrestati, due dei quali sono minorenni. «Zitto e porta rispetto»

Prima gli insulti a sfondo razziale e poi l'aggressione a calci e pugni

Straniero aggredito a calci e pugni e rapinato sul bus: tre arrestati, due dei quali sono minorenni. «Zitto e porta rispetto»

di Emilio Orlando

«Bangladino di mer**, stai zitto cogl**ne, devi portare rispetto»". Gli urlavano in faccia così, mentre gli sputavano i tre arrestati, per aver pestato e rapinato a bordo di un bus della linea N201, al centro di Roma, A.A. un cittadino bengalese di 34 anni. Per qull'aggressione al cittadino straniero a calci e pugni tre perosne sono state arrestate, due delle quali sono minorenni.

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Insulti, calci e sputi: «Zitto e porta rispetto»

In manette sono finiti Kevin Hadzovic, di 23 anni sena fissa dimora, appartenente a una famiglia sinti di nazionalità rom, insieme a R.A.P. di 17 anni e un altro minore.

I carabinieri di piazza Venezia hanno anche identificato altri tre minorenni, componenti del "branco" le cui posizioni sono al vaglio della procura dei minorenni. Lo straniero vittima dell'aggressione è un operaio che vive nel quartiere Alessandrino.

Discriminazione e odio razziale

Le tre persone sono state arrestate dai carabinieri a Roma per il reato di rapina aggravata, lesioni personali commesse con finalità di discriminazione e odio razziale ai danni di un cittadino bengalese. 

Le indagini

Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri del comando di Roma Piazza Venezia nell'ambito di una indagine della Procura ordinaria, coordinati dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, e quella presso i minori.

I militari erano intervenuti a piazza d'Aracoeli in soccorso di un uomo di origini bengalesi che senza un apparente motivo era stato prima offeso, poi picchiato ed infine derubato da un gruppo di ragazzi, tutti giovanissimi, che si trovavano con lui a bordo di un bus di una linea notturna.

«La vittima, al termine di una giornata di lavoro in un ristorante, si era seduta di fronte ad alcuni ragazzi che dopo aver infastidito vari passeggeri avevano indirizzato su di lui le loro attenzioni iniziando dapprima ad insultarlo con frasi offensive e denigratorie sulle sue origini per poi, all'improvviso, sputargli in faccia e colpirlo con un pugno al volto - spiega una nota -. Alla fermata Aracoeli, l'autista del mezzo era stato costretto ad interrompere la corsa ed aprire le porte per far scendere i ragazzi violenti i quali però avevano spinto fuori la vittima e continuato ad accanirsi contro di lui colpendolo con calci e pugni nonostante fosse caduto inerme a terra, mentre uno di loro, prima di scappare, aveva frugato nel suo giubbino sottraendogli il cellulare».

La misura cautelare è stata emessa nei confronti di un 23enne e di due 17enni.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Marzo 2023, 13:51
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