Francesca Reggani in libertà: «Le mie donne? Tutte Doc, d'origine controllata»

Reggiani in scena tra parodie e battute sull'attualità: Doc Donne d'origine controllata

di Simona Santanocita
Parodie sferzanti e battute pungenti in DOC, Donne d’origine controllata, one woman show di Francesca Reggiani, un punto di vista femminile che analizza in modo spietatamente ironico il mondo contemporaneo, per poi soffermarsi sulla situazione politica italiana, sul mondo dei social network, delle tendenze, dell’amore e del sesso fra personaggi di repertorio e celebri new entry fra politici e influencer. 

È difficile parlare di attualità? 
«Può mettere in difficoltà perché tutto cambia alla velocità del suono; magari vai a fare un’apertura rapida e leggera sulla politica, cambia il governo e ti ritrovi con un plot inutilizzabile». 

Cosa porterà sul palco? 
«Personaggi a parte ci sarà Roma, la mia città, una città speciale e vivendola e avendo in questo spettacolo una grandissima libertà spesso improvviso. Ci saranno comunque dei pezzi dedicati alla sindaca, a Giorgia Meloni, alla rete e al rapporto uomo donna: per esempio tutti questi siti, anche porno a km zero». 

Parlerà anche di cronaca nera e di cucina 
«Si, perché in questa fase di profonda trasformazione i programmi di maggior successo sono quelli di cucina e cronaca nera, ormai le vere star sono gli chef». 

E i programmi di politica?
 «I politici, più o meno sempre gli stessi, una compagnia di giro che dalla mattina alla sera riempe i palinsesti e la rete». 

Lei è social? 
«Parecchio». 

Il suo pezzo  nel programma Stati Generali della Dandini sta riscuotendo un grande successo in rete 
«È su come uomini e donne vengono serviti dal tempo,  ha raggiunto più di duecentomila visualizzazioni». 

Trent’anni di carriera, come si procede con così tanta concorrenza? 
«Oggi siamo in un mondo settato per i giovani, per cui la mia maratona e quella dei miei colleghi coetanei non è una cento metri ma una mille miglia». 

E come si fa? 
«Con testi di qualità, perché la comicità sa essere anche profonda quando lascia riflettere su temi importanti».

Impegni futuri
«Un film in uscita nel 2020 con protagonista Luca Vecchi e in teatro con Souvenir ancora una commedia, la storia di Florence Jenkins cantante d'opera nota per essere stonata come una campana».

La difficoltà di questo ruolo
«Stonare a comando ma ho avuto un grande maestro Gigi Proietti che anche in questo senso mi ha provvista di una formazione preziosissima».

Teatro Palladium, Piazza Bartolomeo Romano, 8 ROMA Ingr. 20 euro Info 0657332772 - 7/12 ore 21 - 8/12 ore 18


 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Dicembre 2019, 08:35
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