Sindaci, nel'indice di gradimento annuale crollano Raggi a Roma e Sala a Milano

Sindaci, nel'indice di gradimento annuale crollano Raggi a Roma e Sala a Milano

di Alessandra Severini

Luca Zaia e Antonio Decaro si confermano anche nel 2021 gli amministratori locali più amati. Il governatore del Veneto e il sindaco di Bari si sono posizionati al vertice della classifica di gradimento stilata ogni anno da Il Sole 24 ore rispettivamente con il 74% e il 65% dei consensi.


Sulla classifica dei governatori influisce senz'altro la gestione di un anno di pandemia. Rispetto allo scorso anno si nota così il balzo di Stefano Bonaccini che arriva al 60% e scalza dal secondo posto Massimiliano Fedriga. Buona la performance del presidente del Lazio Nicola Zingaretti che guadagna 10 punti, spinto probabilmente dall'ottima organizzazione della campagna di vaccinazione anti covid. Piccolo miglioramento anche per il governatore lombardo Attilio Fontana che, rispetto al 2020, guadagna il 2,7% e si porta in decima posizione col 48% dei consensi.


Tra i sindaci, il podio è occupato anche dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro e da quello di Bergamo Giorgio Gori.

In vista del voto amministrativo in autunno a Roma e Milano colpiscono i pessimi posizionamenti di Beppe Sala e Virgina Raggi. Il sindaco di Milano perde il 2,7 dei consensi, scendendo sotto il 50% e arrivando solo all'89° posto. Molto peggio per la prima cittadina della Capitale che scivola al 94° posto su 105 (in coabitazione tra l'altro con l'altra sindaca 5 stelle di Torino Chiara Appendino) perdendo il 24,2% dei consensi. Raggi è il sindaco che, rispetto all'anno dell'elezione, ha perso più consenso insieme al sindaco di Napoli De Magistris.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Luglio 2021, 13:02
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