Silvia Cipriani, spunta una testimone: «Vidi la sua auto, non so se guidava lei»

La testimonianza di Annarita, una compaesana già ascoltata dagli investigatori

Silvia Cipriani, spunta una testimone: «Vidi la sua auto, non so se guidava lei»

Silvia Cipriani, spunta l'importante testimonianza di una compaesana dell'ex postina scomparsa nel nulla in provincia di Rieti (e i cui resti sarebbero stati rinvenuti in un bosco). La donna, di nome Annarita, ha spiegato a La Vita in Diretta su Rai1 di ricordare molto bene il giorno e l'ora in cui aveva visto l'auto dell'anziana.

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Silvia Cipriani, la testimonianza

«Io sono convinta di averla vista il 22 luglio, alle 9.40, era l'auto di Silvia. Non ho visto Silvia in faccia, ho visto la sua macchina, non so se guidava lei... Io salivo al Morini e lei scendeva verso Rieti. Qui ci conosciamo tutti, siamo pochi. Ognuno di noi sa di chi è quella macchina, ho pensato: "Ecco Silvia"». Così ha parlato in tv la donna, già ascoltata in Questura. 
A chi le ha ricordato le dichiarazioni di Graziella, l'unica altra testimone ad aver visto alle 8,30 di quel giorno l'ex postina scomparsa, Annarita ribadisce: «Lei però la vede salire, io la vedo scendere. Questo è il grosso dilemma, se lei è salita... non so, magari ha dimenticato qualcosa? È salita e poi è riscesa subito?». Sul posto la Polizia aveva rinvenuto una telecamera le cui immagini, purtroppo, non sono più disponibili in quanto la memoria le conserva per tre giorni soltanto e poi le sovrascrive con le nuove.

L'incidente pochi giorni prima

«Ho visto Silvia il lunedì precedente alla sua sparizione - ricorda Annarita - lei è venuta a casa perché un po' di tempo fa c'è stato un incidente...

dei signori sono andati giù con la macchina, mio marito era fermo a parlare con alcuni di loro e lei voleva sapere se noi conoscevamo queste persone... Voleva che gli mettessero a posto la recinzione per paura che gli scappassero gli animali».

«Non credo che il nipote c'entri qualcosa»

Annarita non aveva visto Silvia preoccupata: «Assolutamente no. Lunedì quando l'ho vista era lucidissima come sempre. Poi se da lunedì al giovedì è successo qualcosa, questo non lo so. Una cosa è certa: io non credo che sia stato Valerio (Cipriani, ndr). Lo conosco, non è possibile, non ci posso credere, Valerio non c'entra niente. Cosa gli è successo non lo so - ripete Annarita - ma so anche che lei non può essere andata lì da sola, anche perché è un posto impervio, un posto particolare, ci vuole forza sulle mani per guidare la macchina in quel posto».


Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Ottobre 2022, 22:33
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