Un'inchiesta sullo scandalo dei parcheggi a pagamento nella capitale, la cui eco mediatica ha portato ad un'immediata intimidazione nei confronti del giornalista Federico Ruffo, del programma Mi Manda Rai Tre. Qualcuno che non ha gradito quel servizio, nella notte, avrebbe squarciato le gomme della sua macchina.
Il reportage di Ruffo, infatti, piazzando telecamere nascoste fuori dal parcheggio, ha scoperto una serie di pratiche scorrette dei garage a pagamento, che spostano le auto dei clienti in strada, spesso lasciandole in divieto di sosta, con il rischio che l'utente debba pagare la tariffa del parcheggio privato e poi anche la multa, per un'infrazione non commessa.
Chiara intimidazione
A fare l'amara scoperta, è stato lo stesso giornalista al termine del turno di montaggio, intorno alla mezzanotte, che ha trovato le gomme squarciate con all'interno delle pinze usate per fare il danno.
«Ci rifiutiamo di credere che qualcuno ritenga di poter ostacolare il lavoro del servizio pubblico in questo modo. Andiamo avanti con serenità nel nostro lavoro, sabato la nuova puntata dell'inchiesta sarà regolarmente in onda, alle 9.00 su Rai3 e su RaiPlay» dice il giornalista Rai sulla pagina Facebook del programma, in cui il giornalista, in un video spiega l'accaduto. «Se qualcuno ha qualcosa da dirci, noi siamo qui, ma evitiamo di farlo di nascosto, alle spalle, ma guardiamoci in faccia».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Ottobre 2022, 14:09
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