È il cadavere di Sara Girelli, 28 anni, quello trovato lungo la banchina del Tevere a Roma venerdì. Diplomata al liceo artistico e impiegata come borsista all'università, era scomparsa da alcune ore da casa e la mamma era in allarme. Era vestita elegante, il che fa presuporre che fosse stata a una festa o che fosse in procinto di andarci.
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Le indagini
Come riporta il Messaggero, l'identificazione ha portato via più tempo del previsto agli investigatori, poiché la giovane era senza la carta d'identità. A segnalare il cadavere della ragazza ormai senza vita è stato uno sportivo che ha notato il corpo steso all'altezza di ponte Giuseppe Mazzini, sul Lungotevere Sangallo.
Al momento non è esclusa nessuna ipotesi: dal gesto volontario all'incidente. I poliziotti intanto hanno sequestrato le immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il fiume. I fotogrammi saranno determinanti per stabilire se la ragazza era sola al momento del decesso. Disposta anche l'autopsia. Sul corpo nessun segno di lesione o violenza.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Gennaio 2023, 17:03
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