Rubato un robot operatorio destinato al San Camillo, 4 arresti. Ma il macchinario è sparito

Rubato un robot operatorio destinato al San Camillo, 4 arresti. Ma il macchinario è sparito

di Emilio Orlando
Hanno rubato un robot per operazioni chirurgiche che vale un milione e mezzo di euro. I quattro ladri hi-tech, specializzati in furti di apparecchiature di enorme valore, sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Tivoli, coordinati dal procuratore capo Francesco Menditto. Il sistema chirurgico robotizzato, battezzato “da Vinci” dalla casa costruttrice americana “Intuitive Surgical”, era destinato all’ospedale San Camillo per essere utilizzato in delicati interventi in sala operatoria addominali, toracici e cardiaci. I malviventi finiti in manette agli arresti domiciliari, hanno agito su commissione e l’apparecchiatura potrebbe essere stata rivenduta all’estero sul mercato nero. Il colpo milionario, pianificato nei minimi particolari era stato messo a segno a maggio del 2022, quando i banditi, dopo essersi impossessati del camion, avevano trasbordato il robot su un altro tir e avevano abbandonando il mezzo su cui si trovava il robot nelle campagne intorno la Tiburtina. Le indagini dei carabinieri, hanno ricostruito tutti i movimenti della banda, risalendo a tutte le identità dei componenti pregiudicati per reati specifici e residenti tra la Capitale, Tivoli e Guidonia. Le tracce biologiche e le impronte digitali, dei criminali, lasciate sul mezzo che trasportava l’apparecchio, dalla forma simile a quella di un ragno, hanno permesso di individuare il commando. L’inchiesta della procura prosegue anche all’estero per ritrovare l’apparecchiatura trafugata e gli eventuali acquirenti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Maggio 2023, 16:32
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