Sigilli al Roxy Bar, dopo la sparatoria chiuso il locale all'Alessandrino

Sigilli al Roxy Bar, dopo la sparatoria chiuso il locale all'Alessandrino

di Emilio Orlando

Happy Hour recita l'insegna del Roxy Bar di viale Alessandrino. Proprio in quella che doveva essere l'ora felice dell'aperitivo, giovedì scorso sono arrivati i due sicari in sella a uno scooter e hanno sparato ferendo il ventitreenne Emanuele Costantini. Ieri i carabinieri della compagnia Casilina hanno notificato al titolare del bar un'ordinanza di chiusura di 15 giorni ai sensi dell'articolo 100 del testo unico di pubblica sicurezza, firmata dal questore Mario Della Cioppa. Il grave pericolo che l'agguato ha rappresentato per gli avventori seduti ai tavolini, la presenza di persone note alle forze dell'ordine, tollerata dai proprietari, tra cui i fratelli Costantini, hanno portato al provvedimento.


Intanto proseguono le indagini per individuare i due uomini armati che giovedì sera hanno fatto fuoco, ferendolo a una spalla e alla guancia a uno dei fratelli Costantini, entrambi figli di Andrea, coinvolto nell'inchiesta Tulipano e scaturita nel processo Camorra Capitale, dove gli inquirenti sgominarono un'organizzazione camorristica che faceva capo al clan Pagnozzi dedita al narcotraffico, all'usura, al riciclaggio e alle estorsioni. Sembra che il bersaglio dell'agguato fossero entrambi i fratelli Costantini e che il movente vada ricercato nei loro affari criminali legati allo spaccio nella zona di Ponte di Nona dove abitano.

All'Alessandrino, erano molto temuti per le prepotenze e le vessazioni a cui sottoponevano chi non pagava i debiti, come un imprenditore che ultimamente avevano preso di mira.


La chiusura del Roxy si inquadra in una politica per la sicurezza voluta dal prefetto Matteo Piantedosi e dal questore Mario Della Cioppa. Nei mesi scorsi lo stesso provvedimento era stato emesso per il Bar Swuamy di via Fiuminata a San Basilio, base di spacciatori e usurai, e per un'attività commerciale alla Romanina, omonima di quella dell'Alessandrino, in passato teatro di una violenta aggressione a un disabile da parte dei Casamonica.
riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Luglio 2021, 09:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA