Roma, la variante indiana fa paura: caccia a tutti i contatti

la variante indiana fa paura: caccia a tutti i contatti

di Lorena Loiacono

Adesso la paura arriva dall'India. Si alza l'allerta nelle comunità Sikh di Roma così come nelle scuole dove la quarantena, in caso di febbre, è stata prolungata: ora dura 14 giorni prima di sottoporre gli alunni al tampone. Potrebbe esserci infatti la variante indiana. Scattano quindi test sul territorio e un'attenzione mirata al tracciamento.

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Sono sotto stretta vigilanza i 23 positivi rientrati in Italia con un volo a Fiumicino, tra cui c'è un caso acclarato di variante indiana, ricoverati allo Sheraton e all'Alba hotel ma bisogna fare presto. Il coordinatore medico delle Uscar regionali, le Unità mobili speciali di continuità assistenziale regionali, Pier Luigi Bartoletti, avverte: «Probabilmente è solo questione di tempo, la variante si diffonderà così come è accaduto per quelle inglese e brasiliana. Stiamo intervenendo alzando i controlli e l'attenzione, lavoriamo come un anno fa, quando eravamo senza vaccini: con tute e protezioni al massimo.

Facciamo appello alla responsabilità di tutti, ovviamente. Servono controlli e il mantenimento delle regole».


Così nei quartieri Esquilino e al Prenestino si alza l'allerta: tamponi a tappeto, richiesti nelle farmacie e negli ambulatori medici, in attesa di uno screening ora al vaglio della Regione Lazio che sta cercando di arginare i contatti. Il Lazio infatti, con la presenza di diversi aeroporti, rappresenta un importante punto di arrivo dall'estero: «Ho chiesto di coordinare in maniera più forte, a livello europeo, l'attività di monitoraggio e screening ha spiegato l'assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato - per evitare che tutto il peso ricada sul Lazio, sia per quanto riguarda i tamponi negli aeroporti sia per le quarantene». E in questo caso le quarantene non saranno fiduciarie, si sta cercando il modo di controllare che vengano rispettate: «Abbiamo bisogno continua D'Amato - che vi siano quarantene controllate più che fiduciarie, perché in certe occasioni è complicato accertare che avvengano».
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Maggio 2021, 09:00
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