«Niente vaccino, tornate più tardi»: caos a Roma, in tanti in coda senza dose

«Niente vaccino, tornate più tardi»: caos a Roma, in tanti in coda senza dose

di Lorena Loiacono

«Niente vaccino, dovete tornare»: così si sono sentite dire questa mattina 150 persone che, con l'appuntamento preso da settimane, sono state rispedite indietro perché non c'era la possibilità di ricevere il vaccino. Non all'orario prestabilito. Tutto posticipato, quindi, ad orario o data da definirsi.

Sta accadendo in questo momento a Villa Tiberia, in via Emilio Praga a Talenti zona Montesacro: la clinica, convenzionata con il servizio sanitario all'interno della Asl Rm1, rientra tra i punti vaccinali sul territorio, nella lista messa a disposizione dalla Regione Lazio. Fuori dal cancello ci sono persone anziane e genitori di ragazzi che, per questo appuntamento, hanno preso un giorno di ferie o di assenza da scuola.

Decine di persone in coda, cosa è accaduto

«Ci hanno detto che le somministrazioni non possono iniziare - spiegano le persone in attesa - non sappiamo quanto dobbiamo aspettare. fa anche freddo: qualcuno resta qui e qualcuno, avendo preso un permesso dal lavoro, è già andato via. Senza sapere quando potrà tornare». Tra le voci più insistenti, tra le persone rimaste senza vaccino, c'è l'allarme perché le dosi sono terminate o, invece, la paura che a causa dello sciopero la giornata di vaccini sia saltata del tutto e così nei prossimi giorni si accavalleranno gli appuntamenti da recuperare.

Da Villa Tiberia fanno sapere: "Il disguido sulle somministrazioni Pfizer c'è stato ma non è dipeso da noi, c'era un problema con la registrazione dei lotti di vaccino ma non potevano risolverlo noi - spiegano -  A tutti i cittadini che avevano l'appuntamento per Pfizer abbiamo detto che c'era da aspettare. In alternativa abbiamo proposto loro di fare subito dose di Moderna, oppure di prendere un altro appuntamento anche per l'indomani. A fine mattinata finalmente ci hanno dato ok per Pzizer e sono riprese le somministrazioni".

La spiegazione della Asl Roma 1

Dalla Asl Rm1 fanno sapere che si è trattato di un problema legato alla registrazione del lotto dei vaccini: la clinica ha quindi un ritardo sul'avvio delle somministrazioni perché prima deve provvedere a recuperare il tempo per le procedure informatiche. «Siamo venuti qui - reclamano fuori dalla struttura - nonostante lo sciopero dei mezzi pubblici.

Per paura di non riuscire a fare in tempo, sono partito presto questa mattina perché non volevo perdere l'appuntamento. E ora mi trovo così, senza sapere cosa fare, se aspettare chissà fino a quando o prendere un nuovo appuntamento. Spero per domani».

Riceviamo dalla Clinica Villa Tiberia la seguente risposta, che volentieri pubblichiamo:

La direzione di Tiberia Hospital, Presidio Sanitario Polispecialistico accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale che fa parte di GVM Care & Research, rende noto che i ritardi nella somministrazione dei vaccini che si sono registrati questa mattina, 16 dicembre 2021, non sono imputabili a un disservizio della struttura. 

 

“Questa mattina sono arrivati dei lotti di vaccino Pfizer che non riuscivamo a registrare, come da prassi, sul sistema regionale – spiega la dott.ssa Valeria Giannotta, AD di Tiberia hospital -. Abbiamo immediatamente segnalato il problema alla ASL Roma1. Naturalmente in attesa che si risolvesse il problema tecnico non potevamo iniziare le inoculazioni con Pfizer perché, non risultando registrati i lotti, la piattaforma non rilasciava la certificazione di avvenuta vaccinazione. Con Moderna non ci sono stati problemi di registrazione consentendoci, così, di continuare le somministrazioni regolarmente. Abbiamo subito comunicato alle persone in attesa il motivo del ritardo e per agevolare quelle più fragili i nostri operatori hanno cercato disponibilità negli altri hub vaccinali più attigui.  Tutto ciò che era possibile è sato fatto per ridurre al minimo i disagi dovuti a un problema non imputabile e nemmeno risolvibile da noi –conclude la dott.ssa Giannotta -, fino a che, alle ore 15,00 circa, è tornato tutto alla normalità sulla piattaforma di registrazione dei lotti vaccinali, consentendoci così di riprendere la somministrazione del vaccino Pfizer”. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Dicembre 2021, 16:46
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