Il primo giorno dei vaccini ai bimbi di Roma: tra palloncini, clown, disegni e peluche

Il primo giorno dei vaccini ai bimbi di Roma: tra palloncini, clown, disegni e peluche

di Lorena Loiacono

Nel giardino a colorare con i pastelli, mentre il clown Ombelico li fa sorridere assicurando loro che «c’è il sole, va tutto bene». Così ieri sono iniziate le vaccinazioni pediatriche a Roma, presso l’ospedale Spallanzani, con una giornata di vaccini prenotati tramite i pediatri, dando la precedenza ai bambini più fragili.
Ad accogliere i piccoli e i loro genitori c’erano anche un Babbo Natale in carne e ossa, i palloncini colorati, i fumetti e i cappellini della Polizia. In caso qualcuno avesse avuto paura dell’ago, ecco i cani-poliziotto in formato peluche da stringere al petto. 
Un’atmosfera serena per dare il via ad un altro passaggio cruciale della lotta al virus, anche con la musica della Banda della Polizia, alla presenza del presidente della Regione Lazio Zingaretti con l’assessore alla salute D’Amato. «Manco solo io a casa – assicura un bambino di 6 anni, riferendosi ai fratelli più grandi già vaccinati – non ho paura, a casa mia lo hanno già fatto tutti».

Due sorelline, di 8 e 10 anni, mostrano orgogliose il cerotto colorato sul braccio mentre la mamma, anestesista in prima linea nei reparti di rianimazione, con emozione racconta la paura e la sofferenza viste tra i letti di ospedali: «Basta, mettiamo la parola fine a questo incubo». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 07:49
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