Turismo a Roma, esenzioni per disabili e contributo per strutture ricettive: ok da commissioni

Turismo a Roma, esenzioni per disabili e contributo per strutture ricettive: ok da commissioni

Dall'esenzione del contributo di soggiorno per le persone con disabilità che soggiorneranno nelle strutture ricettive della Capitale a un contributo forfettario ai gestori che andrà a compensare le commissioni pagate per l'incasso del contributo. Sono le due misure previste dalla delibera di Giunta approvate questa mattina in Commissione congiunta Bilancio, Turismo e Roma Capitale e che ora passeranno al vaglio dell'Assemblea capitolina. 

Turismo a Roma, cosa cambia

«Oggi abbiamo approvato due modifiche al Regolamento che disciplina il contributo di soggiorno. Sono due misure molto importanti. Chi ha una disabilità, grave e certificata, non dovrà, infatti, più pagare il contributo di soggiorno nelle strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, della Capitale. Inoltre, introduciamo un contributo forfettario riconosciuto ai gestori delle strutture ricettive a copertura delle commissioni pagate alle società di intermediazione bancaria per l'incasso del contributo», dichiarano il presidente della Commissione Bilancio Giulia Tempesta, il presidente della Commissione Turismo Mariano Angelucci e la vicepresidente della Commissione Roma Capitale Antonella Melito. 
«Sono due obiettivi di cui le consigliere e i consiglieri del Partito democratico in Campidoglio si sono fatti promotori e che è stato recepito dalla Giunta e dall'assessora Silvia Scozzese che ringraziamo.

Un provvedimento su cui le commissioni riunite oggi in seduta congiunta hanno espresso parere all'unanimita' e per questo ringraziamo tutte le forze politiche», concludono.

Federalberghi Roma soddisfatta

Federalberghi Roma esprime «grande soddisfazione per le due misure della delibera di giunta appena approvata in Commissione congiunta Bilancio, Turismo e Roma Capitale dall'Amministrazione Capitolina, misure che prevedono l'esenzione del contributo di soggiorno per persone con disabilità grave e certificata e l'introduzione di un contributo forfettario per i gestori delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere a copertura della commissioni pagate alle società di intermediazione bancaria per l'incasso del contributo di soggiorno».
Per il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli si tratta di misure di indiscutibile valore etico ed equità: «Ringraziamo l'assessora al Bilancio Silvia Scozzese e le Commissioni riunite in seduta congiunta per l'unanimità dell'approvazione, in particolare la presidente della Commissione Bilancio Giulia Tempesta ed il presidente della Commissione Turismo Mariano Angelucci».
«Siamo felici - conclude - che la città faccia un passo in avanti dal punto di vista dell'equità sociale e al tempo stesso riconosca concretamente lo sforzo anche economico che gli operatori dell'ospitalità compiono da anni per l'incasso del contributo di soggiorno, che tra l'altro a Roma è il più alto d'Europa. Si tratta di un doppio, importante segnale che testimonia ancora una volta la rinnovata attenzione che l'Amministrazione di Roma Capitale sta dedicando al nostro settore».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2022, 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA