Roma, il tram è rumoroso e al Flaminio gli abitanti insorgono: «Situazione da esaurimento nervoso»

I residenti denunciano lo stridio costante e persistente prodotto dal tram, soprattutto in curva e hanno iniziato una raccolta firme per essere ascoltati dal Campidoglio e da Atac

Roma, il tram è rumoroso e al Flaminio gli abitanti insorgono: «Situazione da esaurimento nervoso»

Gli abitanti sono stremati. Il rumore del tram li sta portando all'esaurimento nervoso. La linea 2 del tram che collega piazzale Flaminio a piazza Mancini a Roma non dà pace ai residenti, nonostante i lavori di manutenzione conclusi da poco. E per questo motivo i cittadini hanno organizzato una raccolta firme per chiedere un intervento immediato da parte del Campidoglio e di Atac. 

Leggi anche > Roma, caccia alla navetta: i bus sostitutivi della metro funzionano, ma trovare le fermate è un rompicapo

Si tratta di uno stridio acuto, prolungato e molto fastidioso che si accentua quando il tram effettua una curva. Le zone più critiche sono quelle intorno a piazza Mancini, in particolare via Poletti e via Masaccio. Dato che il servizio viene garantito dalle 5:00 del mattino fino all’una di notte nei fine settimana, il rumore stridulo continuo prodotto dalle rotaie, con decine di passaggi al giorno, costituisce un forte disagio sia per chi abita, sia per chi lavora nella zona.

«È un rumore molto fastidioso», racconta una cittadina che lavora in un bar della zona che sottolinea anche la difficoltà anche per i clienti di prendere un caffè in tranquillità. «I clienti, se stanno fuori devono sentire questo rumore tutto il tempo, ma in realtà anche stando dentro la situazione non migliora», aggiunge sconsolata.

Ma non è l'unica che lavora in zona e che non ne può davvero più: «A me dà fastidio perché si sente di continuo, dalla mattina, quando inizio a lavorare, al pomeriggio quando stacco, e spesso torno a casa con il mal di testa».

Ma il problema è tutt'altro che recente. È dal 2010, infatti, che la linea presenta criticità, e gli abitanti del quartiere, esasperati dall’inquinamento acustico, avevano già provato a coinvolgere le autorità. «Siamo andati all’Arpa, all’ufficio del sindaco, ci siamo rivolti a qualsiasi ente, ma non ci ha dato retta nessuno. Si tratta di una condizione vergognosa», spiega il medico legale di uno studio di piazza Mancini. E nonostante i lavori di manutenzione fatti questo inverno, la situazione non è migliorata. Anzi per molti la situazione è peggiorata.

Al termine dei lavori, denunciano gli abitanti, per qualche giorno il rumore era sparito probabilmente perché era stato utilizzato un lubrificante. Ma l'effetto è finito e i rumori sono tornati più molesti di prima.

Così i cittadini, con la raccolta firme, sperano di essere finalmente ascoltati e di tornare a vivere senza stridii fastidiosi nella testa.  


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Luglio 2022, 20:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA