Roma, torna il murales per il boss Cordaro: tracciati i contorni del nuovo disgno. Il comune aveva cancellato il vecchio 7 giorni fa


di Franco Pasqualetti
Era stato cancellato sette giorni fa. Nella notte squadre di vigili, poliziotti e carabinieri, capitanati dal sindaco Raggi cancellarono il murales in onore di Serafino Cordaro, boss legato allo spaccio di stupefacenti a Tor Bella Monaca. I parenti l’avevano minacciato e la scorsa notte si è passati dalle parole ai fatti: sul muro rimbiancato sono comparsi i contorni per un nuovo disegno per l’”angelo” di via Quaglia, dove c’è l’R9.
Una sfida del quartiere al Comune che aveva sbandierato la cancellazione come uno schiaffo alle cosche e all’illegalità dilagante di Tor Bella Monaca. «Voglio ringraziare tutti voi per lo sforzo in quanto non era semplice – ha detto Raggi agli agenti capitolini – Temo che non basterà questa prima passata, immagino che proveranno a riaffermare il loro potere. Ma noi saremo qui a vigilare». Così non è stato. Dopo i primi cinque giorni di pattugliamenti dei vigili il presidio è stato tolto e così i due writer incaricati sono tornati all’azione per fare un nuovo disegno. Certo, ancora si tratta di un lavoro embrionale, non di certo l’opera finita ma dal quartiere le poche voci che testimoniano sono certe che nelle prossime ore l’omaggio a Serafino Cordaro sarà di nuovo in bella mostra.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Maggio 2018, 04:35
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