Tassisti da Oscar, il 3570 premia gli autisti più virtuosi di Roma
di Silvia Natella
Hanno ricevuto “L’Oscar del Tassista” Gianluca Garofalo - Livorno 34; Adolfo Arpino - Cagliari 3; Fabrizio Cataluffi - Pisa 31; Paolo Vignati, Brescia 38; Anita D’Antona, Cremona 31; Marco Danieli, Aosta 11; Giuliano Corda di Cesidio, Udine 40; Barbara Guiducci, Arezzo 64. C’è chi azzera il tassametro se ha a bordo bimbi malati, chi aiuta la pensionata a portare la spesa a casa, chi consola la cliente depressa e chi ha restituito oggetti di valore dimenticati.
Sono tante le storie esemplari in mezzo secolo di attività. Per l’occasione, nella sede storica di via del Casale Lumbroso 167, è stata allestita un’esposizione che mostra l’evoluzione di una delle più grandi organizzazioni di settore nel mondo. Icona del “Made in Italy”, annovera la flotta di operatori più numerosa in Europa e ha seguito il progresso dell’industria automobilistica in un’ottica sostenibile e a favore dell’ambiente. In mostra anche la Fiat 600 Multipla color verde e nero, modello storico e antesignana dei moderni Van.
Le statuine sono andate anche ad altri tassisti che hanno ottenuto sull’App iTTaxi le valutazioni più alte. Sono: Andrea Piero Murroni, Mantova 23; Gianmarco Forte, Cagliari 11; Alessandro Arabia, Trieste 23, Andrea Macri’, Cagliari 41, Silvia Boccanera, Forlì 47, Alessandro Gentili, Cremona 37, Eliana Petrucci, Rimini 49.
«Abbiamo dovuto designare degli ‘ambasciatori’ - afferma Loreno Bittarelli, Presidente della Cooperativa RadioTaxi 3570 - perché le segnalazioni riscontrate sono state molte di più. Assegnando un riconoscimento a loro, lo abbiamo consegnato a tutti i tassisti che svolgono questa professione con il cuore».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Novembre 2018, 11:19
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