Roma, stuprata dal branco: «Presa a morsi e violentata, mi dicevano 'È inutile che urli'»
di Simone Pierini
Ore contate per il branco dello stupro di Guidonia
L'errore fatale dei violentatori
Le indagini della polizia, coordinate dalla procura di Tivoli, proseguono incessantemente e si continuano a raccogliere elementi per dar volto ai quattro uomini, forse bengalesi, secondo quanto ha denunciato la vittima.
Era ferma alla fermata dell'autobus, poi è stata caricata in macchina. «Mi hanno minacciata di morte - dice la vittima al TgCom24 - mi hanno messo un coltello alla gola e mi hanno presa a morsi».
«Siamo arrivati lì e c'erano altri due uomini che dormivano - prosegue la donna - quando ci hanno visti sono saliti in macchina. Io continuavo a urlare, ma mi dicevano 'è inutile che urli perché nessuno ti salva qui' e poi mi hanno messo il coltello alla gola».
Violentata dai 4 uomini, è stata infine abbandonata in strada. «Ho pensato adesso finalmente posso tornare a casa dal mio cane - ha concluso - È stata un'esperienza bruttissima, vorrei solo dimenticare, ma sarà impossibile. Ora cerco di andare avanti»
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Maggio 2018, 10:46
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