Settembre, la scuola si farà in parrocchia: la Diocesi di Roma offre i suoi locali
di Lorena Loiacono
L’iniziata è stata comunicata con una lettera rivolta a tutti i parroci, in cui il prelato segretario generale del Vicariato monsignor Pierangelo Pedretti spiega: «Seguendo le indicazioni del nostro cardinale vicario, abbiamo avviato un’iniziativa, coordinata dal vescovo ausiliare monsignor Paolo Selvadagi, con il supporto dell’Ufficio per la pastorale scolastica e l’insegnamento della religione cattolica e dell’Ufficio giuridico del Vicariato per aiutare le scuole di Roma a riprendere l’attività didattica il prossimo mese di settembre mettendo a disposizione, ove possibile, alcuni spazi parrocchiali». Il primo passo è quello che capire quanti spazi potranno essere messi a disposizione in ogni parrocchia: in questo modo tutti i quartieri di Roma potranno contare su aule aggiuntive, provenienti dalle chiese. Non si tratta solo di sistemare gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori: i problemi maggiori a Roma sembrano arrivare anche dalle scuole dell’infanzia.
Una cosa contro il tempo. Entro domani le scuole dovranno comunicare all’ufficio scolastico regionale di quanti spazi hanno bisogno. Creando nuovi ambienti in aula magna o in palestra, sfruttando spazi esterni nel verde oppure, come con la proposta della diocesi, in parrocchia ma anche nei musei comunali o nei teatri e nei cinema.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Luglio 2020, 08:49
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