Roma, «Andatevene o sarete cacciati». Scritta minacciosa all'assessorato ai Trasporti, Meleo tuona: «Non arretriamo»

Roma, «Andatevene o sarete cacciati». Scritta minacciosa all'assessorato ai Trasporti, Meleo tuona: «Non arretriamo»

di Luca Calboni
«Andatevene o sarete cacciati». Una scritta in corsivo, apparsa su uno dei vetri di un ascensore nel cuore dell'assessorato ai Trasporti di Roma. La minaccia è apparsa nella giornata di oggi, lunedì 25 marzo, nell'edificio in zona Ostiense.

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La notizia è stata data dall'assessore alla mobilità della Capitale, Linda Meleo che su Twitter ha postato la foto: «"Andatevene o sarete cacciati": questa la scritta apparsa in un ascensore nelle sede dell'assessorato ai Trasporti di Roma in zona Ostiense.Agli autori del gesto rispondiamo con forza: non arretriamo di un millimetro di fronte alle minacce. Lavoriamo per i cittadini, senza paura» il tweet dell'assessore.

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Di certo per Roma e per il suo trasporto pubblico non è un momento felice: dopo il concordato preventivo di Atac, i flambus e le corse soppresse per mancanza di vetture, adesso anche la metropolitana lavora a singhiozzo, a causa della contemporanea chiusura delle fermate di Spagna, Barberini e Repubblica: quest'ultima ha "festeggiato" il traguardo dei 5 mesi di cancelli sbarrati. Era ottobre infatti quando una delle scale mobili crollò di schianto, iniziando l'epopea nota come "scalagate".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Marzo 2019, 14:35
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