Rom, dal Comune soldi per rimpatriarli: fino a tremila euro a famiglia

Rom, dal Comune soldi per rimpatriarli: fino a tremila euro a famiglia

di Franco Pasqualetti

Un incentivo per lasciare la Capitale. Mille euro a persona o, al massimo 3000 euro a nucleo familiare. Il Campidoglio punta forte sui rimpatri assistiti. È la nuova misura stabilita dal Comune per affrontare il superamento dei campi rom.
Si tratta di uno strumento inizialmente non previsto nel piano lanciato dalla giunta Raggi per affrontare l'annoso problema degli insediamenti ma che è in procinto di concretizzarsi visto che ha già avuto l'ok della Giunta.

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Un provvedimento che arriva all'indomani del blitz dei vigili nel Camping River, uno dei campi della Capitale che avrebbe dovuto essere chiuso il 30 settembre dello scorso anno ma dove di fatto vivono ancora oggi circa 380 persone, l'amministrazione, in ritardo sulla tabella di marcia per le difficoltà incontrate nell'applicazione delle misure di accompagnamento sperimentate proprio nel campo di via Tiberina, cerca di correre ai ripari.
Secondo i tecnici del Campidoglio questa misura consentirà di dire addio al problema dei campi rom ottenendo anche un cospicuo risparmio: già, perché da una stima di palazzo Senatorio ogni singolo rom costa alla collettività circa 4500 euro annue. Costi legati all'assistenzialismo sociale, alla manutenzione dei campi rom, ai sussidi e ai servizi che per legge vanno offerti ai nomadi (dai bus scolastici all'inserimento sociale).
Ma c'è di più. Previsto anche un bonus affitto: un contributo in cui il Comune farà da garante con i proprietari di immobili per erogare fino a 8000 euro nell'arco di un biennio (periodo massimo di sussidio) per le famiglie più disagiate che fanno parte del censimento effettuato dall'assessorato al Sociale.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Aprile 2018, 09:08
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