Roma, la Rocca Priora la “Festa del Narciso”: specie floreale rara e protetta.

Roma, la Rocca Priora la “Festa del Narciso”, specie floreale rara e protetta.

di Emilio Orlando

Domenica prossima, a Rocca Priora, il comune più alto dei Castelli Romani, alla porte della Capitale, a quasi 800 metri sopra il livello del mare, si “vestirà” di narcisi per celebrare il fiore con un programma ricco di kermesse di artigianato, enogastronomia, musica e poesia. Quest' anno infatti a Rocca Priora, è esplosa con un annata eccezionale per abbondanza, la fioritura del narciso e domenica 15 maggio si celebra l’83esima edizione della festa del fiore candido considerato una specie molto rara, di cui è vietato e  la vendita, e che puntuale ogni maggio torna ad ammantare di bianco le vallate della zona.  

Il narciso poeticus, sei petali di un bianco immacolato, simbolo di Rocca Priora, dopo anni di un'attenta politica di conservazione e tutela, quest’anno offre uno spettacolo davvero entusiasmante per amanti dei paesaggi incontaminati, naturalisti e fotografi a caccia di scatti magici. “Una maggiore fioritura del nostro splendido e raro fiore ci riempie di orgoglio”, dicono la sindaca Anna Gentili e la vice sindaca Carmen Zorani, “Siamo la culla di un patrimonio, a noi il compito di tutelare e promuovere la biodiversità di questa rara specie botanica. Ecco perché da 83 anni le dedichiamo una festa, una tradizione mai interrotta che riproponiamo domenica prossima”. ma anche visitare la mostra dei lavori degli alunni dell' “Istituto comprensivo Cambellotti e dell'asilo Mickey Mouse”. Alle 11 esibizione della “Banda Corbium”. 

“Nelle nostre valli c'è una evidente maggiore rifioritura”, conferma Alessandra Pacini, naturalista del “Parco dei Castelli Romani”, funzionaria dell'ufficio tutela ambientale, “Ma è una apparente abbondanza: in realtà questo fiore nell'ambito laziale è molto raro. Ecco perché la sua tutela viene disciplinata per legge e se ne vieta la raccolta dal 1974. In precedenza c'è stata, infatti, una raccolta indiscriminata. Quindi ammirare senza toccare”. Tutto ruoterà intorno allo spettacolo più atteso: la fontana del Narciso addobbata coi fiori. L'opera d'arte firmata dal maestro Benedetto Robazza racconta la leggenda di Narciso che si innamorò della sua immagine riflessa nelle acque del lago Regillo di Rocca Priora dove si lasciò annegare non potendo essere contraccambiato.
Le ninfe trovarono in quel posto un bellissimo fiore bianco che chiamarono Narciso in onore del giovane.


L'appuntamento è in largo Pallotti, di fronte alla fontana, dove, come da tradizione, le associazioni sportive e culturali del territorio realizzeranno le composizioni: non coi petali, ma con fiori freschi recisi, come una sorta di realizzazioni ikebana giganti.


Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Maggio 2022, 17:40
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