Regione Lazio contro Campidoglio al "ballo del cassonetto"

Regione Lazio contro Campidoglio al "ballo del cassonetto"

di Lorena Loiacono

Nella Capitale d’Italia i sacchetti della spazzatura vengono rimpallati costantemente tra Comune e Regione. Ed ora, in fase pre-elettorale, la partita si fa decisamente nervosa. Stanno pesando sulla situazione attuale sia la chiusura della discarica di Roccasecca sia i lavori di manutenzione su alcuni impianti nel Lazio e in Abruzzo che possono ricevere da Roma meno rifiuti rispetto al passato. Ma il caos sulla spazzatura di Roma viene da lontano, a cominciare dalla chiusura di Malagrotta nel 2013, e restano in bilico tra le competenze dei due enti principali: la Regione Lazio e il Campidoglio. Dalla Regione è arrivata la delibera che impone al Comune di individuare la nuova discarica della Capitale nei confini comunali entro 60 giorni, altrimenti verrà Commissariato. Dal canto suo la Raggi ha ottenuto la bocciatura dal Tar per la precedente ordinanza di Zingaretti e incolpa dei ritardi il piano regionale dei rifiuti, definito “insufficiente”, che avrebbe rallentato anche la creazione di nuovi Tmb.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Giugno 2021, 08:58
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