Roma, si impossessa di video intimi e ricatta una 18enne: «Li manderò ai tuoi». Condannato

Revenge porn, si impossessa di video intimi e ricatta una 18enne: «Li manderò ai tuoi».
Un uomo di 31 anni è stato condannato a cinque anni di carcere per aver costretto una ragazza poco più che maggiorenne a compiere atti di autoerotismo riprendendosi in video sotto la minaccia di divulgare sue immagini "in atteggiamenti intimi". La sentenza è stata emessa dal tribunale di Roma confermando le accuse di violenza sessuale, tentata violenza sessuale e revenge porn. I fatti sono avvenuti nel settembre del 2019.

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L’uomo, ora in carcere, aveva conosciuto un ragazzo al quale ha dato 25 grammi di hashish in cambio di foto osé della sua fidanzata. A quel punto l’uomo ha contattato su internet la giovane e l’ha ricattata, costringendola a «riprendersi in video nell'atto di compiere atti sessuali consistiti in atti di autoerotismo violenti». 

Poi però è andato oltre, puntando a incontrare la vittima di persona. «Se dai buca domani, ho salvato video, foto che carico su Facebook e Instagram. Già fatto stampa di 500 fotocopie delle foto che manderò ai tuoi familiari e le faccio giare sui muri del quartiere», le ha scritto in un messaggio. L’uomo non è riuscito nel suo intento «per fatti indipendenti dalla sua volontà». Secondo l’accusa, però, ha compiuto «atti idonei diretti in modo non equivoco a costringere la ragazzina a concedersi per un rapporto sessuale anche con violenza».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Giugno 2020, 19:33
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