Roma, poliziotto accoltellato a Tor Bella Monaca: è grave. Provava a sedare una lite tra coniugi

Roma, poliziotto accoltellato a Tor Bella Monaca: è grave. Provava a sedare una lite tra coniugi
Intervenuto con la volante 48 per sedare una violenta lite tra un uomo e una donna, Yuri S., 32 anni agente del V nucleo volanti, è stato accoltellato al torace e trasportato d'urgenza prima al policlinico Casilino e poi all'Umberto I dove è tuttora ricoverato in gravi condizioni. E successo intorno 13.30, in via dei Cochi, nel quartiere popolare di Tor Bella Monaca. Lo riferisce l'Adn-Kronos.

Il poliziotto si è precipitato sul posto insieme al collega dopo la segnalazione fatta da alcuni residenti. Pietro Maruca, 50 anni già noto alle forze dell'ordine e padre del 18enne Manuel morto in un incidente sulla rampa del raccordo mentre scappava proprio dalle volanti, stava ancora discutendo con la moglie quando, presumibilmente sotto l'effetto di stupefacenti, ha colpito Yuri con un coltello poi sequestrato.

Dopo l'accoltellamento è stato impossibile aspettare l'ambulanza: un collega della volante Prenestino 1, intervenuta nel frattempo, ha caricato sanguinante sulla macchina di servizio il 32enne per portarlo al vicino policlinico Casilino mentre il suo autista fermava il 50enne, la cui posizione è tuttora al vaglio degli inquirenti. L'agente Yuri, è stato trasferito ancora intubato all'Umberto I dove è tuttora ricoverato in chirurgia emitoracica. Sposato da poco e residente a Civitavecchia, sarà sottoposto a un intervento chirurgico. In ospedale è subito arrivata la moglie Valentina. Da un primo esame sembra che la lama non abbia interessato organi vitali, pur essendo affondata vicino al cuore e al polmone.

L'agente di Polizia ferito a Tor Bella Monaca «è stato sottoposto ad intervento chirurgico per le ferite subite all'emitorace destro. È stato già risvegliato dall'anestesia e sta per essere trasferito in terapia intensiva». È quanto si legge sul bollettino medico emesso dal policlinico Umberto I di Roma. «Le condizioni sono stabili.
Rimane in prognosi riservata. Domani verrà dato un aggiornamento sullo stato clinico».



LE REAZIONI
«Auguro pronta guarigione al poliziotto ferito a Roma. Un abbraccio a lui e alla famiglia: auspico pena esemplare per l'infame aggressore. Nessuno deve permettersi di toccare i nostri angeli in divisa». Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini

«Un nostro poliziotto è stato accoltellato a Roma mentre svolgeva come ogni giorno il suo lavoro. In questo momento si trova a lottare tra la vita e la morte. A lui, alla famiglia e a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno rischiano la vita per noi va tutta la mia vicinanza.» Lo scrive in un tweet il vicepremier Luigi Di Maio.

Ciò che è accaduto oggi è gravissimo e intollerabile. Agli uomini e alle donne della polizia di Stato che tutelano la nostra sicurezza tutta la mia vicinanza e solidarietà». Lo scrive su Twitter il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, a proposito del poliziotto ferito a Roma.

ll presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato si sono recati presso il Policlinico Umberto Primo di Roma per sincerarsi delle condizioni dell'agente di Polizia ferito oggi a Tor Bella Monaca. «Ho parlato con i medici che si stanno occupando delle cure dell'agente - ha spiegato Zingaretti - e sembra che non sia in pericolo di vita. Un agente generoso, ferito mentre faceva il suo mestiere a difesa della sicurezza di tutti noi. Sono vicino a lui e ai suoi famigliari: l'auspicio che possa riprendere quanto prima servizio per le strade della città».


+++notizia in aggiornamento +++

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Luglio 2019, 16:13
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