Roma, Polizia di Stato: la cerimonia d’insediamento del Questore Carmine Belfiore

Il Questore Belfiore, nato a Rossano nel 1961, si è laureato in Giurisprudenza nel dicembre 1984 presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma

Roma, Polizia di Stato: la cerimonia d’insediamento del Questore Carmine Belfiore

Oggi si è svolta la cerimonia d’insediamento del Questore di Roma, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza Carmine Belfiore, alla presenza del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini che, prima dell’inizio della cerimonia, ha ricevuto gli onori di un picchetto in armi e, successivamente, ha deposto una corona d’alloro sulla lapide in ricordo dei caduti della Polizia di Stato.

Alla cerimonia hanno presenziato il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie, Prefetto Maria Luisa Pellizzari ed il Vice Capo della Polizia - Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Vittorio Rizzi.

Il Questore, nel suo discorso d’insediamento, alla presenza dei Dirigenti e Funzionari di Polizia delle Divisioni, dei Distretti e dei Commissariati della provincia di Roma, di una rappresentanza del personale in servizio presso la Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, nonché dei sindacati di Polizia e di quelli del personale civile, ha ringraziato il Capo della Polizia ed il Ministro dell’Interno ed ha condiviso con i presenti uno dei tanti auguri ricevuti in occasione della suo nomina: “Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni”, aggiungendo di essersi riconosciuto in queste parole.

Il Questore, oltre ad aver ricordato di essere cresciuto professionalmente negli uffici di “San Vitale”, ha fatto un richiamo al motto della Polizia di Stato “esserci sempre” ed ha sottolineato l’importanza della collaborazione con tutte le istituzioni e le parti sociali del territorio per affrontare i problemi della Capitale. Prima di chiudere il suo discorso, il dottor Belfiore, nella ferma convinzione di fare quello che “era ed è tuttora il lavoro più bello del mondo”, si è rivolto idealmente a tutto il personale, assicurando da parte sua la massima attenzione al benessere di tutti gli operatori.

Il Capo della Polizia, che per 22 anni ha prestato servizio nella Questura capitolina, nell’augurare buon lavoro al neo Questore, ha aperto il suo discorso ricordando il periodo in cui, da Funzionario della Questura di Roma, ha assistito con emozione alle cerimonie d’insediamento alla presenza dei Capi della Polizia Masone, De Gennaro e Manganelli. Partendo proprio da questi esempi si è rivolto ai colleghi più giovani ricordando loro che la Questura di Roma regala emozioni professionali ed esperienze indimenticabili, esortandoli a lavorare con passione.

Il Prefetto Giannini, prima di chiudere il suo intervento, ha tenuto a condividere le parole del Questore sull’importanza del lavoro di squadra e sulla attenzione al benessere del personale.

Il Questore Belfiore, nato a Rossano nel 1961, si è laureato in Giurisprudenza nel dicembre 1984 presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, dal 30 dicembre 1985 è entrato nei ruoli della Polizia di Stato, ove attualmente riveste la qualifica di Dirigente Generale, alla quale è stato promosso il 21.11.2019.Dopo aver frequentato il corso di formazione presso le sedi di Roma, Brescia ed Abbasanta in Sardegna:- nel dicembre 1986 è stato trasferito presso la Scuola Allievi Agenti di Trieste, dove ha assunto il comando di una compagnia;- nel settembre 1987 è stato trasferito presso la Questura di Genova ed assegnato alla DIGOS, dove ha diretto la sezione antiterrorismo;- nel febbraio 1989 è stato trasferito presso la Questura di Roma ed assegnato alla DIGOS, dove ha diretto dapprima la sezione “informativa di sinistra”, poi la sezione “terrorismo di sinistra” ed infine ha ricoperto l’incarico di vice dirigente; - ad agosto 2000 è stato trasferito presso la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione (ex UCIGOS), dove ha assunto la direzione della “Divisione Operativa” e coordinato importanti indagini sul terrorismo.

Nel corso degli anni, nelle sedi ed attraverso gli incarichi ricoperti, si è reso protagonista di numerose operazioni di Polizia Giudiziaria a risonanza nazionale, a seguito delle quali ha ottenuto riconoscimenti ed encomi, acquisendo una particolare preparazione e conoscenza dei fenomeni legati al Terrorismo ed alla ricerca informativa.

Parimenti impegnativa è stata l’attività svolta nel settore dell’Ordine Pubblico, dove ha preso parte alla gestione di innumerevoli servizi, anche in occasione di eventi che hanno registrato la presenza in piazza di centinaia di migliaia di persone. Proprio in virtù delle esperienze maturate, nel settembre 2002 è stato trasferito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – ex S.I.S.De. – ove ha ricoperto importanti incarichi. Nel febbraio 2008 ha fatto rientro nei ruoli della Polizia di Stato.

Assegnato alla Questura di Roma, ha diretto il Commissariato Distaccato di Tivoli e quelli circoscrizionali di “San Lorenzo” e “Viminale”. Dal 1 giugno 2011 al 4 agosto 2013 ha assunto l’incarico di Vicario del Questore di Roma. Nell’assolvere tale compito, ha diretto e coordinato numerosi ed importanti servizi di ordine e sicurezza pubblica, anche in occasione di manifestazioni a carattere nazionale, alcune delle quali sfociate in gravi incidenti di piazza.

Dal 5 agosto 2013 al 2 luglio 2017 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Terni. Dal 3 luglio 2017 al 2 aprile 2019 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Latina. Dal 3 aprile 2019 al 4 dicembre 2022 ha diretto l’Ispettorato Generale di Pubblica Sicurezza presso il Senato della Repubblica. Dal 5 dicembre 2022 ha assunto l’incarico di Questore della Provincia di Roma.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Dicembre 2022, 18:18
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