Roma, giallo al Municipio 4: tranciati i fili telefonici in ufficio. Il minisindaco Umberti: «Vogliono intimidirmi»

Roma, giallo al Municipio 4: tranciati i fili telefonici in ufficio. Il minisindaco Umberti: «Vogliono intimidirmi»

di Emilio Orlando

Sembra un giallo ma le indagini sono già in corso su una presunta intimidazione nei confronti del neo presidente del Municipio 4. A poche dall’insediamento del minisindaco eletto dopo il ballottaggio, qualcuno ha infatti tagliato di netto i cavi telefonici dell’Ufficio del Presidente, isolando completamente le linee. Così Massimiliano Umberti, che ha trionfato nella lista del Partito Democratico e ora è alla guida della circoscrizione del Tiburtino, ha sporto denuncia ai carabinieri di San Basilio, che hanno inviato un’informativa in procura con l’ipotesi di reato di danneggiamento. Un atto che può aprire diversi scenari sinistri, legati ad un territorio difficile ed intriso di dinamiche criminali. Tra i vari punti del programma elettorale di Umberti, ci sono numerosi richiami alla necessità di ristabilire la legalità e la trasparenza. 


Durante la precedente amministrazione della pentastellata Roberta Della Casa, nel »Municipio 4 è stata iniziata un’opera contro il racket delle occupazioni abusive. La Della Casa venne sfiduciata dalla stessa maggioranza. 
Ad alimentare ancora di più il mistero dell’incursione dentro gli uffici municipali anche la circostanza che nessuno ha visto o sentito nulla. I carabinieri stanno ascoltando alcuni dipendenti ed il custode del palazzo di via Tiburtina, dove è avvenuto il fatto. Alcune immagini estrapolate dalle immagini di video sorveglianza potrebbero aiutare gli investigatori.
Un episodio preoccupante, se si considera che uno quartieri che si trova nel territorio del Municipio 4 è San Basilio, oramai indicata come piazza di spaccio “a cielo aperto” gestita da clan della ndrangheta. 
Poi c’è il ricordo di un particolare fatto di cronaca: nel 2013, Claudio D’Andria, un impiegato in pensione di quella circoscrizione, venne assassinato sotto casa con un colpo di pistola.

Un delitto che, dopo otto anni, è ancora irrisolto.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Novembre 2021, 14:04
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