Roma ha perso il treno: ferma la metro B1, ritardi sulla B. Mancano i convogli, viaggiatori infuriati sulle banchine

Roma ha perso il treno: ferma la metro B1, ritardi sulla B. Mancano i convogli, viaggiatori infuriati sulle banchine

di Lorena Loiacono

Mai perdere il treno, ce ne sono alcuni che non ripassano. Soprattutto a Roma, dove le rotaie sono sempre più deserte e le banchine stracolme. Lo sanno bene gli utenti che, per l’ennesima volta, ieri mattina sono stati lasciati a piedi: anzi, a cercare una navetta sostituiva per andare al lavoro, a scuola, all’università. Nel caos del traffico, nell’ora di punta.

La metro B1 infatti dalle 7 non era più attiva. E non lo è stata per l’intera giornata. Il messaggio “chiusa al servizio viaggiatori - problema tecnico a treni” è rimasto lì per tutto il giorno. Qual è il problema? Nella Capitale mancano i treni da mettere in marcia, per motivi di sicurezza non partono. Ci sono convogli guasti, altri in manutenzione e altri ancora bloccati dell’Ansfisa (l’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie) perché non hanno la revisione. In pratica, non si parte. 


L’Atac ha attivato le navette sostitutive sulla tratta da piazza Bologna a piazzale Jonio, mentre sulla linea B (tra Laurentina e Rebibbia) le attese erano lunghissime. Nonostante si sia deciso di sacrificare la diramazione B1, infatti, i disagi sulla B si sono sentiti per tutto il giorno con le banchine che si riempivano di minuto in minuto, soprattutto nelle stazioni principali di Piramide e Termini.

Intanto l’altoparlante ribadiva che la causa era “l’esiguo numero dei treni”. 


Un problema che, a catena, arriva fino a Ostia. Il trenino della Roma-Lido, infatti, vive gli stessi disagi perché mancano i convogli: sono vetusti e necessitano di manutenzione tanto che l’Ansfisa ne ha bloccato una parte chiudendo diverse fermate (in vari momenti) da settembre a dicembre. Per ripristinate l’intera tratta si era parlato di più soluzioni: l’arrivo di nuovi convogli ma anche l’utilizzo di quelli che sarebbero stati ceduti dalle metro A e B. Un’ipotesi mai realizzata a cui, la settimana scorsa, il Campidoglio ha messo lo stop: non è possibile spostare i treni. Anche perché nelle condizioni in cui versa la metro B di certo non può permettersi anche di cedere i treni alla Roma-Lido. 
Solo la scorsa settimana, infatti, ci sono stati tre guasti tecnici, dovuti a continui black out. E così i disagi che partono da piazzale Jonio arrivano fino a Ostia, visto che l’attesa sulla banchina arriva a 40 minuti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Marzo 2022, 09:02
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