Metro a terra, ascensori e scale mobili: 7 su 10 sono fuori uso

Metro a terra, ascensori e scale mobili: 7 su 10 sono fuori uso

di Lorena Loiacono
L'ascensore è fuori uso, tutti a piedi. O, meglio, chi può se la faccia a piedi: gli altri? Che restino a casa. La metropolitana di Roma, tra ascensori e montascale fuori servizio, è sempre più inaccessibile per i suoi cittadini, per tutti coloro che non possono permettersi di fare le scale per salire in superficie. E così l'underground diventa irraggiungibile. Basta dare un'occhiata alla lista degli ascensori fuori uso, ieri pomeriggio, per capire che a un disabile sulla sedia a rotelle non è concesso di viaggiare in metropolitana: il 70% era fuori uso.



Sono costretti a muoversi con i bus in superficie cercando le vetture dotate di pedana, anch'esse introvabili. E allora non resta che il taxi. Un esercito di diversamente abili che vive una vera e propria discriminazione. Lo scorso autunno, infatti, l'Associazione Luca Coscioni denunciò Roma Capitale per atti discriminatori verso due ragazzi in carrozzina, rimasti bloccati sotto la metro a causa delle barriere architettoniche presenti e gli ascensori rotti alla fermata Subaugusta. Il Tribunale condannò al risarcimento sia il Comune sia Atac per condotta discriminatoria. Ma il problema riguarda tanti passeggeri del trasporto pubblico, oltre ai diversamente abili infatti possono aver bisogno di un ascensore anche l'anziano con il bastone, il ragazzo con il gesso, la donna con il carrello della spesa o la mamma con il passeggino. Volendo prendere la metropolitana, non possono farlo o comunque devono chiedere aiuto a qualche passante. Migliaia di persone ogni giorno, probabilmente, costrette a chiedere favori o a rinunciare a spostarsi.



Ieri ad esempio l'ascensore esterno era fuori servizio alla stazione Ponte Lungo della metropolitana A e, a seguire, nelle stazioni Baldo degli Ubaldi e Cipro. Non solo, nelle stazioni dove è impossibile installare un ascensore per disabili, è stato installato un montascale. Ma ieri anche quelli erano fuori uso: il montascale era inutilizzabile infatti alla Stazione Lucio Sestio, direzione Battistini, a Lepanto, a Colli Albani e a Numidio Quadrato per la metro A e alla stazione Colosseo nella metro B. Tutte fermate frequentatissime, sia dai romani sia dai turisti. Ovviamente non se la passano meglio gli utenti delle ferrovie Roma Lido, senza ascensore nelle stazioni Colombo e Castel Fusano e senza scale mobili a Casal Bernocchi. Un fiume di pendolari che ogni giorno viaggia verso il litorale. Ma sono senza ascensore anche i passeggeri del treno Termini-Centocelle, alla stazione La Celsa. La strada è decisamente in salita, anche perché il Campidoglio ha annunciato che entro l'anno è prevista la sostituzione solo di 2 ascensori nelle stazioni della metro B.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Settembre 2018, 11:27
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