Roma, mense scolastiche. Mamme in rivolta: «A scuola poco cibo e a volte scadente». Il municipio rivede il bando

La storia del passato, ormai ce l'ha insegnato, che un popolo affamato fa la rivoluzione, cantava Rita Pavone. E aveva ragione, ancora di più se quel popolo è composto da bambini della scuola elementare visto che, la rivoluzione, la fanno anche le mamme. Sta montando infatti la protesta nelle scuole di Roma dopo l'avvio del nuovo bando per le mense scolastiche: c'è chi trova i piatti troppo piccoli e chi non gradisce il contenuto. A cominciare dal pasto vegetariano servito mercoledì scorso.

Dalla ripresa delle lezioni dopo la festività natalizie, il 7 gennaio scorso, è entrato in vigore il nuovo servizio mensa erogato dal Campidoglio, dopo mesi di proteste con i sindacati, ed ha iniziato con due giorni di caos tra pasti freddi e panini serviti in tavola. Da quel momento le famiglie hanno iniziato a notare diversi disservizi. Accade così che nella scuola Ada Negri dell'istituto comprensivo di via Latina, i genitori stanno segnalando i vari problemi al municipio 7. Gli stessi che arrivano anche dalla scuola di via Gela, dell'istituto comprensivo Mommsen, sempre sullo stesso territorio. Porzioni piccole e poco gradite ai bambini. «I nostri bambini non mangiano sottolinea Chiara, una mamma che riporta i problemi di tante famiglie e le maestre, di fronte a una situazione di questo tipo, si organizzano come possono. Qualcuno mette da parte le merendine o il pane per darlo ai piccoli dopo pranzo. C'è chi porta i crackers appositamente. Vorremmo saperne di più, qualcosa è cambiato nel servizio».

I problemi sono arrivati all'attenzione dell'assessore alla scuola del municipio 7, Elena De Santis, che sta affrontando il problema: «So bene cosa sta succedendo, sono stata informata spiega stiamo attraversando un momento delicato, legato al cambio di appalto. Sarebbe stato difficile anche ad inizio di anno scolastico, figuriamoci in corso di anno: proprio dal punto di vista organizzativo. A fine gennaio ho già incontrato i referenti di nidi e materne, in questa settimana è prevista una riunione tecnica con i referenti delle scuole e delle ditte. Ho intenzione assicura inoltre la De Santis di istituire un coordinamento tra le commissioni mensa, i rappresentanti dei docenti e i rappresentanti degli uffici alimentari. L'obiettivo del municipio è migliorare il servizio, lavoriamo per questo».

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Febbraio 2020, 09:07
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