Camilla Marianera e le 'talpe' in Tribunale e Procura: gli incontri ripresi da 400 telecamere. Spuntano altri indagati

L'avvocata sotto accusa appare in decine di video. Tremano molti funzionari: due sono stati già rimossi dai loro incarichi

Camilla Marianera e le 'talpe' in Tribunale e Procura: gli incontri ripresi da 400 telecamere. Spuntano altri indagati

di Emilio Orlando

Ore ed ore di riprese video per inchiodare le “talpe” durante gli incontri dove si scambiavano le notizie riservate coperte dal segreto istruttorio. Le telecamere sono l’arma fondamentale al servizio degli investigatori che stanno facendo luce sulla spy story romana che ha interessato la città giudiziaria di piazzale Clodio con il caso dell’aspirante avvocata Camilla Marianera. La cordialità e familiarità tra funzionari del Tribunale e la giovane, immortalata nelle riprese, non lasciano dubbi. ben 400 occhi elettronici, infatti, hanno fissato i movimenti e i contatti che Camilla Marianera aveva con le talpe in Procura e in Tribunale. Migliaia di filmati - come nella serie crime americana “Delitti a circuito chiuso” - blinderebbero ulteriormente gli indizi in possesso del pool di magistrati che indaga da più di un anno. 

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La 27enne è stata arrestata dai carabinieri a metà febbraio insieme al fidanzato Jacopo De Vivo, perché accusata di “vendere” informazioni a pregiudicati, con un tariffario che andava dai 300 ai 700 euro, su indagini di polizia giudiziaria a cui erano sottoposti e dove questi venivano intercettati e pedinati elettronicamente con i Gps.

Tra i clienti che, secondo i pubblici ministeri Paolo Ielo, Francesco Cascini e Giulia Guccione, si rivolgevano alla Marianera, c’erano i Casamonica, narcotrafficanti di spessore come Luca Giampà, marito di Mafalda Casamonica e ad ultrà giallorossi e laziali legati alla criminalità romana. A far da sfondo alla vicenda, che a breve riserverà altri colpi di scena e che è destinata ad allargarsi anche in altri ambiti, l’ombra della delinquenza romana, che si rivolgeva alla giovane per sapere se erano indagati. 


Le telecamere hanno svelato contatti che la Marianera aveva con funzionari e impiegati, considerati insospettabili ma che ora sono stati incastrati dai frame che sono al vaglio degli inquirenti e degli investigatori. Alla lista dei 14 pubblici ufficiali finiti nel registro degli indagati, se ne stanno aggiungendo altri che facevano parte della rete della professionista. 
Camilla Marianera era stata assunta, dallo scorso dicembre, nello staff dell’assessore alle Pari Opportunità del Campidoglio, con delega alla Sicurezza, Monica Lucarelli.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Marzo 2023, 09:54
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