Sos da Lungotevere Testaccio: troppe buche, da mesi non si dorme più. La "soluzione"? Solo una striscia d'asfalto

Sos da Lungotevere Testaccio: troppe buche, da mesi non si dorme più. La "soluzione"? Solo una striscia d'asfalto

di Lorena Loiacono

Il Lungotevere della discordia. A Testaccio la viabilità soffre e i residenti non dormono. Ieri mattina sono stati effettuati i lavori di manutenzione al manto stradale con una striscia di asfalto, per un centinaio di metri. 
Un’operazione d’emergenza per le buche e le crepe che non facevano dormire sonni tranquilli: «Siamo intervenuti con una prima messa in sicurezza - spiega Yuri Trombetti, consigliere comunale del Pd - perché siamo a fine anno e ci sono fondi solo per l’ordinario. Da gennaio il Comune provvederà a risanare l’intero tratto». In effetti quelle crepe sull’asfalto, ai lati della carreggiata, hanno dato fastidio alla circolazione per troppo tempo. Non solo per la pericolosità delle buche, su cui perdevano il controllo soprattutto le due ruote, ma anche per il rumore che provocavano. «Era ora che dessero una prima sistemata - lamentano dai palazzi che affacciano sul Tevere - ogni volta che passava un camion e traballava sulle crepe, anche di notte, noi venivamo svegliati dai rumori». E ancora: «Per ogni mezzo pesante che attraversava la strada sulle buche, ci tremavano anche i vetri delle finestre». 


Un problema quindi è risolto.

Ma resta il fatto che il caos in quel tratto di Lungotevere ha regnato sovrano. I lavori sono stati fatti alle 9 di mattina. Nell’ora di punta. Tanto è bastato per mandare in tilt la circolazione. Un fiume di macchine che ha bloccato tutta la zona, fino a via Ettore Rolli. E non è la prima volta che accade. «Stavolta i lavori - spiega un residente - prima c’era il cinema. E domani?». Quel tratto di strada è stato occupato per settimane dai camion delle riprese cinematografiche. Con buona pace di chi percorre il Lungotevere nel traffico. «Non solo - dichiarano i dirigenti romani di Fd’I Alessandro Cochi  e Danila Marcaccini - quella parte del Lungotevere ha subito anche tutto il traffico per la chiusura di Ponte di Ferro e poi i disagi per le giornate di musica al Circo Massimo». Insomma, una strada senza pace.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Ottobre 2022, 07:00
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