Roma-lido ko per guasto tecnico, inferno sul treno 'Caronte'. Traffico in tilt sulla Ostiense

Roma-lido ko per guasto tecnico, inferno sul treno 'Caronte'. Traffico in tilt sulla Ostiense

di Lorena Loiacono

Guasto tecnico. E la Roma Lido va ko. Esplode la protesta dei pendolari ormai esasperati. E’ stata infatti un’altra giornata di inferno, oggi, per i passeggeri della Metromare.

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Cambiano i nomi ma non i disagi

Metromare è il nuovo nome del treno che collega Piramide al litorale: ha cambiato dicitura nel passaggio dall’Atac al Cotral, quindi dalla gestione comunale a quella regionale, ma evidentemente resta sempre valido il soprannome di Caronte, uno dei peggiore treni d’Italia. "Non bastava dargli una pitturata e cambiargli nome" portestano i pendolari.

 

Esplode la protesta

Questa mattina infatti per un “guasto tecnico” il servizio è stata interrotto tra Vitinia e Lido Centro. Un incubo che si rinnova, troppo spesso, tra persone che arrivano tardi a lavoro e studenti costretti a tornarsene a casa. E così questa mattina gli animi si sono scaldati, i passeggeri scesi a Vitinia hanno letteralmente invaso la via Ostiense in cerca di bus sostitutivi ma anche per far vedere che la situazione è insostenibile.

Navette stracolme

Navette pèiene, prese d'assalto come unica anocra di salvezza. C'è chi si lamenta di averne perse tre, perché inaccessibili, e chi invece ha saltato due lezioni all'università. C'è chi lancia un sos dai toni "siamo progionieri dell'inefficienza"  e chi invece pensa già a domani e chiede se può contare sul servizio altrimenti si organizza diversamente.

Traffico in tilt sulla via Ostiense

Intanto, con i passeggeri in strada a bloccare il traffico, la circolazione è andata in tilt e i disagi andranno avanti ancora a lungo e chissà fino a quando.

Astral infatti, circa mezz’ora fa, ha comunicato sui suoi canali social che “data la complessità del guasto al momento non è possibile prevedere un orario di risoluzione dello stesso”.

Bordoni (Lega): «Il servizio pubblico è un diritto. Convocare subito Commissione Mobilità e Trasporti»

Sui gravi problemi della Roma-lido è intervenuto Davide Bordoni, consigliere in Campidoglio della Lega: «La Lega chiede la convocazione urgente della Commissione capitolina mobilità e trasporti sul problema della ferrovia Roma Lido.

Anche oggi i pendolari sono rimasti a piedi, senza mezzi pubblici alternativi. La Regione deve offrire una prestazione adeguata, ma Roma Capitale non può abbandonare i cittadini a se stessi di fronte a continui disagi, né tollerare oltre la sistematica incapacità di Atac di organizzare un puntuale servizio di navette sostitutive”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino della Lega Salvini Premier Davide Bordoni, a proposito del guasto odierno che ha bloccato la ferrovia Roma Lido. “Questo stato di cose denota una grave mancanza di programmazione, è  necessario anche capire se le risorse impiegate sono sufficienti, ma un rimedio deve essere posto, e subito: usufruire di un servizio pubblico efficiente è un diritto dei cittadini».

Bozzi (Lista Calenda) : « Ancora una giornata di umiliazioni per i cittadini del Municipio X»

Sulla vicenda è intervenuto anche Bozzi (Lista Calenda) : "Ancora una giornata di umiliazioni per i nostri cittadini. Ennesima mattinata di interruzione del servizio, stavolta pare per "mancanza di tensione sulla linea", di navette assenti, di stazioni chiuse all'improvviso, di corse annullate o rimodulate e di poveri passeggeri tenuti in ostaggio nei vagoni, ammassati come carri bestiame, lasciati in balìa degli eventi, senza informazioni. Dalle 5.45 del mattino i treni della Roma Lido non sono mai passati per raggiungere Piramide e gli interscambi con la Metro B. La stazione di Lido Nord è stata chiusa. L'altra stazione di Lido Centro, presa d'assalto. Forse la situazione tornerà alla normalità nel pomeriggio, forse. Perché a nessuno è dato saperlo con certezza, come al solito. Io mi vergogno, sinceramente, da Consigliere di opposizione. E voi, Sindaco, Assessori capitolini, Assessori regionali... No?". 
È quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo della "Lista Calenda" in Municipio X. 
Che prosegue: "Cosa è cambiato dunque con il passaggio da Atac a Cotral dal 1 luglio, dopo una infinita sequela di chiacchiere e promesse a vuoto? Nulla. Ricordo che il Campidoglio non ha mai voluto rispettare il voto all'unanimità dei Consigli municipali IX e X, che chiedevano di spostare almeno due treni dalla Metro A per limitare i danni. Ma basti pensare che stamattina - come scrive il "Comitato Pendolari" - c'erano comunque 9 treni certificati Anfisa che si potevano spostare in servizio sulla "Metromare", come la chiamano la Regione Lazio - senza timore di rendersi ridicoli - e il Sindaco Gualtieri che puntualmente tace. Ma niente, si è continuato a far girare gli unici 4 treni. Mi chiedo allora, di fronte all'ennesima giornata da incubo per chi ha la sola colpa di voler usare il trasporto pubblico e non intasare con l'auto le nostre strade, come sia possibile che chi amministra non provi lo stesso sentimento di vergogna. E che poi, un minuto dopo, non senta il dovere di fare subito qualcosa". 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Novembre 2022, 16:47
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