Roma, l'ordine degli architetti: «Dopo il Covid ripensare le nostre città»
Così Luca Ribichini, presidente Commissione Cultura casa dell'Architettura dell' Ordine degli Architetti di Roma (Oar). Ribichini è il coordinatore scientifico di un nuovo ciclo di incontri via web promossi dall'Oar con l'intento di confrontare e far parlare le voci di studiosi e architetti di chiara fama «per cercare di comprendere meglio il significato del costruire nel suo divenire storico e porre l'accento su come l'architettura possa essere una nobile disciplina essenziale nel proporre visioni e soluzioni nel dibattito attuale».
La crisi sanitaria ha, infatti, modificato radicalmente le nostre esistenze: tra smart working, nuove forme di mobilità e file per entrare in un negozio. L'8 giugno dalle 16-18 tramite piattaforma «GoToWebinar» interverranno il sociologo Domenico De Masi e l'archiettetto Stefano Boeri. «In questi mesi - afferma l'architetto Boeri - viviamo come se il pianeta fosse spaccato in placche geografiche e temporali diverse. Questo incredibile contagio, in un'epoca di grandissima globalizzazione, ci ha messo davanti ad un'urgenza che prima non avevamo. L'urgenza di ripensare in modo radicale lo spazio in cui abitiamo, a partire da tre grandi questioni: la mobilità, che dovrà appoggiarsi esclusivamente su fonti rinnovabili, la forestazione, da incentivare su tutto il territorio nazionale e la transizione energetica, attraverso reti locali di produzione di energia pulita.»
Un altro webinar cui parteciperanno Massimiliano e Doriana Fuksas è in programma l'11 giugno.
Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Giugno 2020, 15:51
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