Roma, un anno di Giunta Gualtieri: promossi e bocciati. Bene Onorato, Lucarelli e Scozzese. Ancora male Alfonsi e Funari, sale Patanè

Il sindaco? Deve fare di più

Roma, un anno di Giunta Gualtieri: promossi e bocciati. Bene Onorato, Lucarelli e Scozzese. Ancora male Alfonsi e Funari, sale Patanè

di Davide Desario

Gualtieri 6
(sindaco)
Ha le potenzialità ma non si applica abbastanza. A scuola si diceva così. A Roma pure. Ha un’autostrada vuota davanti: c’è un Pd da ricostruire. E proprio gli amministratori locali (da Sala a Nardella, da Bonaccini a Decaro) possono essere la svolta. E lui può mettere Roma al centro di un progetto nazionale. Come fare? Ascoltando veramente la città e facendosi vedere. Perché per molti è un fantasma.
Onorato 9
(Turismo, sport, Moda e Grandi Eventi)
Confermato il voto in pagella. E come diceva Amendola, in Vacanze di Natale, «10 lo merita solo Falcao». È più visibile del sindaco. Sta massimizzando tutte le sue deleghe. Un esempio? A Roma dopo tanti anni si sono venduti più biglietti di concerti che a Milano. Dovrebbe servire da esempio per tanti suoi colleghi nascosti negli uffici senza il contatto con la città e la realtà.
Lucarelli 8.5
(Commercio e pari opportunità)
Tra commercio, pari opportunità, Expo, Lgbtq, 5G, non si capisce come riesca a trovare il tempo per dormire. Il sindaco Gualtieri se ne è accorto e per questo le ha messo sulle spalle anche una delega chiave per Roma: la sicurezza. Che nella Capitale, con il Giubileo alle porte e orde di giovani gang scatenate, significa stare in trincea tutti i giorni.
Scozzese 8
(vicesindaco, Bilancio)
Un altro esempio di chi fa e fa bene. L’ultima emergenza si chiama caro energia. Dovrà trovare per dicembre circa 80 milioni extra in bilancio che non è proprio come prendere un gelato a Fontana di Trevi. Autoritaria e decisa non abbiamo dubbi che saprà traghettare Roma fuori anche da questa emergenza.
Alfonsi 4
(Ambiente)
A proposito di emergenze. I rifiuti, nonostante tutti gli aiuti che il sindaco le ha messo in campo, sono ancora un problema irrisolto. Strade sporche, continua rincorsa, decoro inesistente. Se fossimo a scuola non riuscirebbe a salvarsi dalla bocciatura. Siamo al Comune di Roma e la speranza è sempre l’ultima a morire. La pazienza dei romani invece è finita.
Patanè 6
(Mobilità)
In un anno è passato dal sentirsi il Winston Churcill dei trasporti (memorabile il gruppo Facebook che dopo le nostre pagelle gli è stato dedicato) a un assessore che lavora pancia a terra, lasciando la filosofia e passando ai fatti. Il suo voto passa da 4 a 6. È l’esempio di impegno che dovrebbe muovere molti in Giunta.
Pratelli 7
(Scuola e Lavoro)
Brava, umile e precisa. Sta lavorando molto bene, senza troppi proclami. Sa farsi rispettare e sgomita il giusto. Impossibile non promuovere l’assessora alla scuola.
Catarci 5,5
(Città dei 15 minuti)
Gli è stata data la delega al Personale che a Roma «po’ esse fero o po’ esse piuma», citando Mario Brega. La città in 15 minuti sembra più una barzelletta che un assessorato: se prima in 15 minuti non si riusciva neanche a uscire dal parcheggio, oggi - con i cantieri del giubileo - neanche riesci ad arrivare alla macchina.
Segnalini 6
(Lavori Pubblici)
Fa il suo compitino. In silenzio (anche troppo) e senza annunci eclatanti. Il suo miglior alleato al momento sul fronte buche si chiama meteo. A Roma non piove da mesi ma le voragini, si sa, sono pronte al primo temporale. Vediamo se passerà l’esame del generale inverno.
Veloccia 6
(Urbanistica)
Porta a casa la sufficienza senza infamia e senza lode. Certo che per una città che punta ad ospitare Giubileo, Expo e grandi eventi mondiali è un po’ poco. Può fare molto meglio.
Gotor 4.5
(Cultura)
Una sorta di marziano, impalpabile e che non lascia il segno. Assolutamente poco per un assessore che fa cultura a Roma, la città che dovrebbe vivere di cultura.
Funari 4
(Politiche sociali e salute)
Altro fenomeno incompreso. Peccato che non sia un fenomeno e di incompreso c’è quello che fa (o non fa) tutti i giorni. Vengono i brividi a pensare a quel che faceva nella giunta Veltroni Rafaella Milano. Qualcuno chiami Chi l’ha visto.
Zevi 6,5
(Patrimonio e casa)
Corre tanto, si agita, sgomita, si incazza, ma non sempre va a segno.

Però ce la mette tutta e questo gli va riconosciuto


Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Novembre 2022, 17:34
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