Roma, tentano un furto in casa utilizzando un vero arsenale ma vengono traditi dalle telecamere

Erano entrati all'interno di un condominio, decisi a scassinare il portone di un appartamento. Il proprietario di casa, però, che li aveva visti grazie alle telecamere di videosorveglianza collegate allo smartphone, è però riuscito ad avvertire in tempo le forze dell'ordine e la Squadra Mobile di Roma è subito intervenuta per arrestare due uomini, di 37 e 32 anni.

Leggi anche > Roma, dimesso dall'ospedale viene trovato morto in casa poche ore dopo

È accaduto a Primavalle. Il proprietario dell'appartamento ha chiamato immediatamente la sala operativa della Questura di Roma: «Due uomini, uno di corporatura robusta e capelli rasati, l'altro con capelli scuri e barba, stanno forzando la porta di ingresso della mia abitazione». Gli agenti della polizia sono quindi intervenuti sul posto, sorprendendo i due ladri e arrestandoli per furto aggravato.

Gli arrestati, D.A. e B.G., sono due uomini di origine georgiana e al momento di andare via sono stati colti di sorpresa. I poliziotti hanno bloccato l'unica via di fuga della palazzina da una delle due pattuglie intervenute, l'altra si è catapultata all'interno sorprendendo D.A. e B.G. mentre chiudevano frettolosamente la porta di ingresso dell'appartamento appena svaligiato.

I due malviventi avevano utilizzato un vero e proprio arsenale per lo scasso: un kit che comprendeva 42 grimaldelli, cacciaviti, calamite di diversa misura e naturalmente una torcia. Oltre agli attrezzi del mestiere, i due avevano con se anche il bottino del furto appena compiuto: tre orologi, monili in oro, bigiotteria e della frutta per sviare eventuali controlli.

---

Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Novembre 2019, 15:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA