Danneggiamenti, incendi, vandalismo e tuffi nelle fontane per una notte di follia: l'altra faccia dei festeggiamenti per la vittoria degli Europei. Dal centro storico alla periferia le forze di polizia e i vigli del fuoco sono stati impegnati fino all'alba. Centinaia di persone che facevano il bagno nelle fontane storiche, un semaforo sradicato e alzato come una coppa, un ferito da una bomba carta, un camion dell'Ama incendiato, un tifoso ubriaco che ha scavalcato la recinzione dell'Altare della Patria bloccato da un militare armato e decine di incidenti stradali.
Il traffico è andato letteralmente il tilt fino alle prime luci del mattino, in particolare sul Lungotevere, via di Boccea, via Tuscolana e nelle zone centrali. Subito dopo l'ultimo calcio di rigore che ha sancito la vittoria degli Azzurri, come fosse la notte di capodanno, le vie del Tridente si sono riempite con quasi un milione di tifosi accorsi dalla periferia e dall'hinterland romano per festeggiare la vittoria.
Il primo episodio violento si è registrato in via delle Muratte con una rissa tra alcuni facinorosi.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Luglio 2021, 09:16
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