Roma, lo strano caso delle schede senza nomi né preferenze. «Verbali vuoti in centinaia di sezioni»

Roma, lo strano caso delle schede senza nomi né preferenze. «Verbali vuoti in centinaia di sezioni»

di Lorena Loiacono

Sono andati a votare e, una volta rimasti soli nell’urna, hanno deciso di non indicare nè il nome del sindaco prescelto, nè la lista e neppure la preferenza per uno o più dei candidati al consiglio comunale. 
Può succedere, certo, ma questa volta sembra essere accaduto in intere sezioni elettorali (circa 1000 votanti l’una) dove, in base ai verbali, tutte le schede sarebbero uscite senza alcuna indicazione di voto. Incredibile a credersi, tanto che stanno già partendo i ricorsi da parte dei candidati esclusi per una manciata di voti dall’aula consiliare Giulio Cesare.


Negli allegati del documento dell’Ufficio centrale per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale, infatti, ci sono gli elenchi delle sezioni che hanno presentato i verbali con i voti andati a vuoto. “Nel corso delle operazioni – si legge nell’allegato A – l’Ufficio ha riscontrato la presenza di un numero elevatissimo di verbali che presentavano anomalie. In decine di verbali di sezione non sono stati compilati i prospetti dei voti, pur emergendo che le operazioni di scrutinio erano state compiute”. L’ufficio elettorale ha così ritenuto necessario completare i dati acquisendo quelli presenti in altri atti, come nelle tabelle di scrutinio. 
Lascia perplessi l’alto numero di verbali “sballati”: l’elenco riportato dall’ufficio elettorale segnala ben 204 sezioni, con verbali non completati, quasi una su 10 rispetto alle 2600 totali.


Qualche esempio? Le 21 sezioni senza i voti di preferenza, 6 sezioni senza voti di lista e di preferenza e 27 sezioni addirittura senza i voti ai candidati sindaco, i voti di lista e le preferenze per i consiglieri.

Nell’ultimo caso, considerando che ogni sezione ha 1000 elettori circa e che ha votato il 50%, praticamente secondo i verbali ci sarebbero stati 13.500 cittadini che sono andati a votare per lasciare tutti insieme la scheda del Comune tutta in bianco. I verbali si riferiscono al primo turno, quando non solo si è deciso chi sarebbe andato al ballottaggio ma anche le liste dei consiglieri: alcuni sono rimasti fuori per pochi voti e ovviamente faranno ricorso.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Ottobre 2021, 10:00
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