Roma, domenica "liberi tutti" a Villa Borghese: poche mascherine e ragazzi senza distanziamento
di Simone Pierini
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Non è certamente vietato andare nei parchi, fare una corsetta o una passeggiata. Altro discorso è riunirsi in gruppetti senza rispettare le norme minime per evitare il contagio come le mascherine e la distanza fisica. Ciò avviene tra l'altro nel giorno che ha visto segnare un aumento di casi positivi, ma questo i cittadini non potevano certo saperlo.
I numeri di oggi riferiti al contagio del Covid-19 nel Lazio sono comunque riferiti per una buona parte al cluster avvenuto in seguito a un funerale autorizzato celebrato in zona Prima Porta dove quattro nuclei famigliari sono finiti in isolamento domiciliare. Diciotto persone si sono contagiate a causa della presenza di un parente positivo asintomatico e probabilmente inconsapevole. Un esempio lampante di come anche solo una piccola leggerezza possa compromettere due mesi di duro lockdown.
Il messaggio lanciato dall'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato è un appello a tutti i cittadini: «Dobbiamo porre molta attenzione nei comportamenti individuali soprattutto con parenti ed amici e agire sempre pensando di avere di fronte potenziali positivi».
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Maggio 2020, 18:56
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