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Roma, dolori alla schiena per colpa delle buche: il Codacons offre visite gratuite
Strade dissestate. «In aumento nella capitale l'acquisto di farmaci contro i dolori muscolari e articolari e i casi di ernie, cervicali, problemi al collo e disturbi alla schiena». Lo afferma il Codacons, che ha condotto una indagine presso alcune farmacie e medici, ortopedici e fisioterapisti, da cui emerge come negli ultimi anni ci sia stato «un sensibile incremento di richieste di medicinali, cure e trattamenti per patologie che coinvolgono schiena, collo e colonna vertebrale, aumentate del 10% negli ultimi 5 anni».
«Alla base di tale situazione - spiega l'associazione - vi è il moltiplicarsi delle buche stradali e il generale stato di dissesto in cui versa l'asfalto capitolino, che determinano stimoli estremamente forti per chi abitualmente si muove in scooter o in automobile per le vie della città». «A certificare tale stato di cose è non solo l'Inail - prosegue il Codacons - che di recente con una indagine ha portato alla luce una crescita abnorme delle segnalazioni relative a patologie insorte nei conducenti dei mezzi pubblici, ma anche una perizia commissionata dal Codacons, che ha analizzato, con l'ausilio di medici, tecnici e strumentazione avanzata, le sollecitazioni su schiena e collo per chi guida scooter o automobili a Roma».
«Ebbene il documento, che ha registrato le vibrazioni meccaniche trasmesse al corpo dei conducenti di mezzi di trasporto urbano nel Comune di Roma - prosegue il Codacons - ha rilevato 'la presenza di accelerazioni equivalenti e di picco assai elevate, con particolare riferimento a scooter e auto di piccole dimensioni (Smart), e la presenza di livelli di picco delle accelerazioni ben superiori al valore di attenzione pari a 9 consigliato dalla normativa sulle 'Vibrazioni meccaniche e urti - Valutazione dell'esposizione dell'uomo alle vibrazioni trasmesse al corpo interò (Iso 2631-1:2010), che costituiscono indubbiamente un fattore di rischio aggiuntivo per il rachide lombare dei conducenti dei mezzi. Rischi che si amplificano ulteriormente se si considera la possibilità che costoro siano in non perfette condizioni fisiche oppure siano persone anziane, malate o bambini, trasportati a bordo di tali mezzi e soggetti agli stessi livelli di vibrazioni dei conducenti». Per aiutare gli utenti e incentivare i cittadini romani a sottoporsi a controlli medici, il Codacons ha deciso di scendere in campo a sostegno di automobilisti, tassisti, motociclisti e conducenti di mezzi pubblici, offrendo visite fisioterapiche gratuite a chiunque riscontri problemi al collo, alla schiena, o alla colonna vertebrale.
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